Nel termine che il presidente si era dato solo timidi contatti. Adesso bidognerà vedere cosa succederà il 22 giugno, prima scadenza della nuova stagione.
Scaduto senza alcuna novità per l’Acr Messina, il termine che il presidente Pietro Sciotto si era dato per decidere sul futuro della società dello Stretto. Come noto, il patron dei peloritani si era dato un termine, entro domenica 12 giugno (ieri) a mezzanotte, che segnava una linea sulla cessione del club e procedere di conseguenza.
A parte timidi contatti con due gruppi laziali, senza la tanto attesa accelerata, richiesta dallo stesso Sciotto. il termine è scaduto con un nulla di fatto, almeno ufficialmente. Resta, quindi, in ballo l’iscrizione al prossimo campionato di serie C, legata a fideiussione, tassa e stipendi da saldare. Una prima data importante è rappresentata dal 22 giugno, quando molti passi andranno concretizzati formalmente.