Serie D

Serie D 2025-2026: il Girone I prende forma tra conferme, incognite e possibili ripescaggi

Il Girone I sarà ancora a trazione siciliana che si presenterà con ben undici formazioni al via, ma con i punti interrogativi sul futuro di Messina, Milazzo e Acireale. Mentre le attenzioni sono puntate sulle fasi finali dei campionati professionistici e sulle scelte della Lega Nazionale Dilettanti, il Girone I di Serie D per la stagione 2025-2026 inizia a delinearsi tra conferme, ritorni e diverse incognite.

Le squadre già ammesse: 11 siciliane e 4 calabresi

La prossima edizione del Girone I dovrebbe vedere la partecipazione di dieci club siciliani, alcuni dei quali freschi di promozione, e quattro formazioni calabresi come l’anno scorso (si aggiunge la Vigor Lamezia, ma è trocesso il Locri):

Siciliane confermate o promosse:

  • Nissa
  • Paternò
  • Ragusa
  • Igea Virtus
  • Sancataldese
  • Enna
  • Acireale
  • Castrumfavara
  • Messina (retrocessa dalla Serie C)
  • Athletic Club Palermo (neo-promossa dall’Eccellenza Sicilia A)
  • Milazzo (neo-promossa dall’Eccellenza Sicilia B)

Le magnifiche quattro calabresi (ma potrebbero essere tre)

  • Reggina
  • Vibonese
  • Sambiase
  • Vigor Lamezia (vincitrice dell’Eccellenza Calabria)

Le incognite: occhi puntati su Messina, Milazzo e Acireale

Non mancano però i punti interrogativi. In particolare, tre società siciliane sono al centro dell’attenzione per motivi extracalcistici. Il Messina retrocesso dalla Serie C, sta attraversando una grave crisi economica e rischia il fallimento. Salvo miracoli dell’ultima ora il club giallorosso rischia di non potersi iscrivere al campionato. Anche l’Acireale: sebbene salvo sul campo, il club è alle prese con problemi economici che mettono a rischio l’iscrizione e che potrebbero anche portare allo spostamento del titolo in un’altra città, così come il Milazzo neopromosso, ma con incertezze sulla tenuta del progetto tecnico-finanziario.

Ipotesi ripescaggi e completamento del girone

Nel caso in cui una o più di queste squadre non dovessero iscriversi, si aprirebbero scenari legati ai ripescaggi dall’Eccellenza, che potrebbero spalancare le porte della quarta serie ad altri club della Sicilia e della Calabria.
Si parla con insistenza della possibile inclusione di 3 o 4 club campani, che potrebbero riequilibrare geograficamente il girone, a patto che rispettino i criteri economico-sportivi previsti dalla LND.
La certezza è che il Girone I 2025-2026 sarà come sempre un mix esplosivo di tradizione, rivalità regionali e passione popolare, con piazze importanti come Reggio Calabria (salvo l’auspocato ripescaggio in Serie C), Vibo Valentia, Lamezia Terme (ben due squadre), Palermo, Paternò e Gela (con la Nissa).