Il tecnico rossoblu: “Campionato difficile con il Catania, ma il nostro è un progetto biennale. Ai tifosi dico: stateci vicini”
Giro di boa e feste natalizie, arriva per la Vibonese il rompete le righe. Qualche giorno in famiglia per i giocatori rossoblu, con gli allenamenti che riprenderanno il 27 dicembre. Chi ancora è al lavoro è Giacomo Modica che con il ds Lamazza sta lavorando per le ultime mosse di merrcato che potrebbero arrivare oggi o anche a gennaio con l’apertura del mercato tra i professioniti.
Abbiamo sentito proprio il tecnico rossoblu per parlare di campionato, prospettive future e raccogliere i suoi auguri per il popolo rossoblu. Ovviamente in apertura, Modica non poteva non tornare alla gara di mercoledì vinta con il Ragusa, “Siamo stati bravi a non demordere e ad avere pazienza, ma la vittoria è meritata – osserva l’allenatore vibonese.
Alla ricerca di soluzioni in attacco
Alla ricerca di soluzioni in attacco, dove arriverà una nuova punta, Modica precisa: “Credo che Scafetta stia facendo bene la sua parte, ma anche lui ha anche 3-4 occasioni a partita e può fare di più. Stiamo aspettando il miglior Szymanowski che è stato fermo due mesi, non è al top ma stiamo cercando di mettere nelle migliori condizioni perchè ci possa dare il salto di qualità nela fase offensiva. Ci manca qualcosa lo sappiamo e ci stiamo lavorando. Sicuramente siamo alla ricerca di qualche attaccante da aggiungere alla nostra rosa in grado di fare la differenza.“
La Vibonese più bella? Con il Castrovillari
Giro di boa ultima giornata di andata, quale Vibonese le è piaciuta di più in queste diciassette giornate? “Sembrerà strano, ma è quella con il Castrovillari, anche se abbiamo pareggiato, la squadra ha giocato un buon calcio, con pressing, tante azioni da gol e tutto quello che c’è di bello in una partita del calcio. Anche con il Lamezia Terme abbiamo fatto una grande gara, ma meno intensa di quella con il Castrovillari”.
Costruzione di un progetto e operazione simpatia
Qual è l’obiettivo di questa stagione? “Noi dobbiamo solo migliorare il nostro gioco e il nostro campionato, ma non vogliamo illudere nessuno in un torneo in cui c’è il Catania che ha messo su una squadra fortissima, spendendo tantissimo. Il nostro è un progetto biennale e questa stagione ci deve serivire per riportare la gente allo stadio e riconquistare i nostri tifosi. Insomma l’obiettivo è di mettere le fondamenta per puntare in alto nella prossima stagione, poi se tutto capitasse nel primo anno sarebbe ottimo. Stiamo cercando di dare un’organizzazione per poter vincere il campionato l’anno prossimo e chiediamo ai nsotri tifosi di starci vicini. Noi siamo un gruppo che sta facendo un’operazione simpatia. Io sono venuto qui proprio perchè abbiamo un programma biennale. Sono venuto qui perchè il prossimo anno vogliamo dare gioia alla nostra gente, al popolo rossoblu, per questo insisto e dico ai tifosi: stateci vicini!“
Una Serie C aggiugiamo noi, che potrebbe arrivare con un atto di Giustizia. Finalmente il Cosniglio di Stato ha fissato per il mese di marzo l’udienza per dedidere sul ricorso della Vibonese in merito alla mancata riammissione in campionato per le vicende del fallimento del Messina.
Auguri di Natale e un pensiero per chi soffre
Siamo a Natale cosa si sente di dire ai suoi tifosi? “Innanzi tutto voglio fare gli auguri a tutti, Natale è una bella festa, dedicata alla famiglia agli affetti. un angolo di serenità per noi in un momento in cui ci sono tante guerre, gente che è senza una casa, persone che muoiona al freddo, economia che non funziona, Solo la famiglia può farci pensare che il Natale esista ancora. Anche se temo che non ci sia più il Natale di una volta per miliardi di motivi Come Vibonese auguriamo alle persone tanto affetto e tanto amore”.