Serie D

SERIE D/I Vibonese in attacco un talento dalla cantera rossoblu: La Torre

Il diciottenne di Tropea entrato stabilmente in prima squadra. “Il primo gol? Lo dedicherò a mio fratello”

Ha già cinque presenze con la Vibonese in Serie D, due partendo da titolare: Francesco La Torre, di professione attaccante (nella foto di Fotomoderna Grillo), è un giocatore destinato al calcare palcoscenici importanti. Su di lui ha puntato Giacomo Modica per una squadra che vanta alcuni tra i migliori under del campionato. Oltre al ragazzo di Tropea ci sono altri due diciottenni provenienti dalla Primavera dello scorso anno: Anzelmo e De Marco. Un trio di diciottenni terribili, in grado di fare la differenza e con grandi prospettive di crescita. DI loro la Vibonese non ha intenzione di privarsi, anche se – come confermato a Vibosport dal ds Lamazza – sono arrivate richieste dalla Serie B e anche qualcuna dalla A. Sul giovane talento nato a Vibo Valentia il 15 gennaio 2004, scommette il direttore sportivo rossoblu: “E’ stata una bella sorpresa, un giocatore che si sta ritagliando il suo spazio e che è entrato in pianta stabile in prima squadra”.

Lui non si lascia ammaliare dalle parole e dai complimenti, consapevole che di strada da fare ce n’è ancora tanta. “Ho iniziato a correre dietro un pallone in piazza a Tropea, assieme ai miei compagni”, spiega La Torre. Poi l’esperienza nella sua prima scuola calcio la Academy Costa degli Dei: “Ho iniziato a giocare nella scuola calcio di papà – prosegue Francesco – Poi nella Real Vibo di Carlo Lico e quindi due anni a Reggio Calabria nella Segato prima di arrivare alle giovanili della Vibonese, dove sono cresciuto negli ultimi cinque anni”.

La convocazione e l’esordio con la maglia della prima squadra è arrivato dopo un inizio con la Juniores Nazionale. “Quando sono entrato in campo la prima volta mi sono emozionato tantissimo, ma è passato subito confessa l’attaccante rossobluSpero di potere giocare ancora tanto e di poter dare il mio contributo alla squadra. Cosa farò quando arriverà il primo gol? Non lo so. Non ci ho pensato, domenica con il Santa Maria ci sono andato vicino, ma il loro portiere è stato veloce ad anticiparmi. Spero soltanto che arrivi presto A chi lo dedicherò? Al mio fratellino Alessandro che mi segue sempre in ogni partita.”.