Volley

Superlega e covid19, parla Valerio Baldovin: In questa fase dobbiamo navigare a vista

Il tecnico della Tonno Callipo Vibo dopo il rinvio della gara di Trento e in vista del probabile rinvio della gara con Cisterna,si sodderma su campionato e coronavirus.

E’ una fase delicata per tutto lposport italiano. Il covid sta stravolgendo calendari e classifiche e preoccupando gli addetti ai lavori. La pallavolo, pur non essendo propriamente uno sport di contatto, non è esente da problemi. Solo nell’ultimo turno in Superlega sono stati rinviati ben cinque incontri su sei, un vero e proprio record che rischia di incidere sulla tenuta fisica e mentale di tutto l’ambiente.

Bisogna adeguarsi ed adeguare anche il lavoro di squadra ad altri ritmi, ne è convinto Valerio Baldovin. “Sarà un po’ come navigare a vista e dovremo dimostrare di essere flessibili e saperci adeguare – spiega l’allenatore della Tonno Callipo – Vo Anche nel caso in cui dovremo saltare alcune giornate di campionato o giocare le gare secondo un ordine diverso da quello stabilito dal calendario iniziale non dovremo perdere la concentrazione o scoraggiarci”.

E soprattutto bisognerà a fare e disfare bagagli e partenze, essere istrionici, adattarsi e mutare pelle, perchè l’avversario di turno potrebbe non essere quello in calendario: con un match da disputare in trasferta anzichè in casa, come potrebbe già accadere a breve, forse anche domenica se non dovesse giocarsi la gara con il Cisterna al Palamaiata. I laziali si trovano ad oggi con ben cinque componenti del gruppo squadra affetti da covid ed è difficile immaginare che in pochi giorni tutto torni a posto. Potrebbe succedere pertanto che Vibo si trovi ad affrontare Civitanova con sette giorni di anticipo.

Baldovin , la sensazione è che in questo momento bisogna tenere alta la concentrazione e non farsi sopraffare dall’incertezza che sta sconvolgendo il Campionato. In questo stato si rischia di perdere il ritmo gara e la spinta agonistica?

È un aspetto da tenere in grande considerazione perché facendo sport professionistico per noi non contano solo gli obiettivi a lungo termine ma anche quelli a breve termine come le gare settimanali. Venendo a mancare questo stimolo diventa complesso allenarsi con il giusto impegno. Il nostro non è un lavoro come altri ma siamo chiamati a pretendere quotidianamente il massimo da noi stessi in modo da essere competitivi. Dovremo essere capaci di tenere alta la guardia e alimentare la voglia di migliorarci anche in allenamento”.

Che settimana sarà quella appena iniziata?

Una settimana un po’ diversa dalle altre perché sappiamo che non giocheremo con l’avversario previsto dal calendario e quindi dovremo sfruttare questo periodo per lavorare in maniera più precisa e accurata su aspetti fisici e tecnici del gioco che dobbiamo perfezionare. Più che sullo studio dell’avversario ci concentreremo su noi stessi e sui meccanismi di squadra”.

Pensa che il campionato possa andare avanti in questo modo?

Sappiamo che il calendario che era stato stabilito all’origine sarà rivoluzionato. Noi, fino ad ora, siamo stati molto fortunati perché non abbiamo avuto nessun caso di covid e quindi cercheremo di proteggerci e di continuare a fare il nostro lavoro al massimo. Dovremo dimostrare capacità di adattamento ai cambiamenti”.