I giallorossi domani, domenica 11 aprile, ospitano al PalaMaiata la formazione emiliana nella quinta giornata dei play off per il quinto posto.
Altro appuntamento casalingo per la Tonno Callipo che domani, domenica 11 aprile, alle ore 17.00, giocherà in casa contro Piacenza. Terz’ultimo appuntamento di questi play off per il quinto posto, che al momento, per la squadra vibonese hanno solo riservato, tre sconfitte, Cisterna, Padova e Modena, ed una vittoria ottenuta contro Verona.
Insomma un cammino senza dubbio insufficiente, se si considera che nella stagione regolare, la squadra vibonese aveva giocato alla grande, una pallavolo molto proficua ed aveva conquistato uno storico quinto posto, assurgendo alle cronache sportive e pallavolistiche come la squadra rivelazione. Poi una improvvisa metamorfosi materializzatasi in questi play off, in concomitanza con l’assenza di un punto forte del sestetto base come il francese Rossard, ed un calo di concentrazione, quasi inspiegabile, del resto della rosa.
Piacenza è un osso duro, anche se viene da settimane non certo tranquille, dopo la scoperta della positività del suo centrale Polo, dello stop dell’opposto tedesco Grotzer. Ma ciò non deve assolutamente fare presagire ad una gara giocata contro un avversario che si presenterà a Vibo Valentia senza motivazioni.
Sarà l’ennesima battaglia a cui saranno chiamati i giocatori di Valerio Baldovin, tecnico preparatissimo e che a Vibo Valentia ha dimostrato le sue doti umane e tecniche. Ma purtroppo, viste le ultime prestazioni poco edificanti dei ragazzi del Presidente Pippo Callipo, nulla fa presagire per il meglio. Spenti, senza concentrazione e soprattutto con il pensiero rivolto altrove, chi alle destinazioni della prossima stagione, chi agli impegni con le nazionali. I tifosi, hanno un po’ assorbito il colpo di questi play off giocati un po’ cosi, ma in cuor loro sperano in una ripresa, in uno scatto di orgoglio della squadra, che non può chiudere in maniera così ingloriosa.
Ovviamente bisognerà ritornare a giocare da squadra, cercare di ridurre al minimo i tanti errori che si stanno commettendo nelle gare e che poi condizionano il loro andamento. Mancano tre giornate alla fine e forse, la possibilità di accarezzare il sogno Challenge Cup ancora ci potrebbe essere.
Andiamo a vedere la probabile formazione che inizierà la gara. Contro Modena Baldovin aveva stravolto tutto, schierando sin dall’inizio Saitta in cabina di regia con Dirlic opposto, forse contro Piacenza potrebbe ritornare Abouba. Al centro si era partiti con Chinenyeze e Gargiulo, lasciando in panca Cester, ma quest’ultimo dovrebbe partire titolare. In posto quattro Corrado e Defalco, Libero Marco Rizzo.
Le parole di Baldovin
“In generale siamo in un momento in cui siamo poco lucidi – spiega Baldovin –, ed è un peccato perché dovevamo cercare di chiudere la stagione in maniera sicuramente più positiva e più in linea con quello che abbiamo fatto in tutto il campionato. Anche la sconfitta contro Modena ha mostrato troppi errori da parte nostra, soprattutto in alcune situazioni in cui dovremmo cercare di rendere semplici le cose da fare, ed invece lasciamo cadere palloni non difficili, e mostriamo poca aggressività”. Baldovin punta sul tasto delle motivazioni. “Senza dubbio cercheremo di lavorare, per quel poco che è possibile in questi giorni che ci separano dalla gara con Piacenza, sulle cose che contro Modena non sono andate bene. Ma dobbiamo farlo di più sull’atteggiamento e sull’attitudine a fare determinate cose, cercare sicuramente di essere più lucidi e più determinati in campo. Il poco tempo c’è per tutti, come per noi anche per Piacenza e quindi questa non deve essere una scusante, anzi dobbiamo cercare di rinserrare le fila ed essere un po’ più combattivi quando si scende in campo”.