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SUPERLEGA Tonno Callipo a Padova tutto in una notte, Vibo Valentia vuole la salvezza

Una vittoria in Veneto chiuderebe il discorso con una giornata di anticipo, altrimenti tutto verrebbe rimandato all’ultima di campionato.

Tutto in un notte. La Tonno Callipo si gioca la permanenza in Superlega nell’ultima trasferta della stagione, su un campo difficile e contro una squadra che come i vibonesi è in corsa per un posto al sole per la prossima stagione. Infatti Saitta e compagni affronteranno Padova, squadra che occupa il penultimo gradino della classifica con ventuno punti, distaccata di una lunghezza dai giallorossi. Per questo motivo sarà una gara all’ultimo sangue, di sicuro una sfida sconsigliata ai deboli di cuore.

Vediamo come potrebbe evolversi la situazione. In caso di vittoria della Tonno Callipo per tre a zero o tre a uno, il discorso si chiude subito, visto che il distacco tra le due contendenti si allargherebbe a quattro punti con una sola gara da disputare. Con il risultato di tre a due per i vibonesi e quindi con la conquista di due punti tutto potrebbe essere rimandato all’ultima gara con Vibo Valentia impegnata in casa contro Piacenza e Padova fuori casa contro un’altalenante Modena.

Se invece dovesse vincere Padova per tre a zero tre a uno o tre a due, l’ultimo potrebbe rivelarsi decisivo. Ecco perché il coach Baldovin vuole chiudere il discorso subito. Il tecnico di Belluno per anni ha guidato i bianconeri veneti raggiungendo anche discreti ed importanti risultati. Ma ora lui guida Vibo Valentia e con essa vuole continuare a sognare. La salvezza, per come si era messa la stagione, tra mille vicissitudini, Covid compreso, sarebbe un grande risultato, da cui ripartire per il prossimo anno.

Comunque Padova, che molti dicono in una forma precaria, ma che sicuramente darò il massimo pur di salvare il salvabile, sarà un’avversaria tosta e determinata, contro la quale bisognerà giocare con cattiveria e determinazione.

La formazione. Non cambierà nulla rispetto a quelle viste giocare sino alla settimana scorsa. Si partirà con Saitta in cabina di regia, con lui in diagonale l’opposto giapponese Nishida. In posto quattro il tedesco Fromm ed il brasiliano Borges. Al centro Flavio e Candellaro, libero Marco Rizzo.

(La foto di vopertina è di Massimiliano Natale)