Volley

SUPERLEGA. Tonno Callipo Vibo, Baldovin fa il punto in attesa di Nishida e dei brasiliani

Il tecnico bellunese soddisfatto della prima fase della preparazione precampionato parla della squadra e di come sarà al completo.

Siamo soddisfatti di questo avvio: c’è stata una buona integrazione all’interno del gruppo squadra. Siamo desiderosi di accogliere presto i giocatori che arriverannoi”, queste le parole di Valerio Baldovin dopo i primi dieci giorni di preparazione della Tonno Callipo Vibo. Una preparazione che si sta svolgendo a ranghi ridotti per le assenze di diversi nazionali, tra cui la stella Nishida.

Oltre all’opposto giapponese mancano ancora all’appello Flavio, Russo e Basic il cui arrivo è previsto dopo il 15 settembre, mentre i brasiliani Borges, Douglas dovrebbero raggiungere Vibo Valentia prima.

Per i sette già a disposizione e per due elementi delle giovanili al momento aggregati alla prima squadra, è iniziata la seconda settimana di fatiche. “Sicuramente ci sarà un incremento del lavoro – spiega Baldovin e si cercherà di normalizzare la situazione sulla fase di preparazione dei vari giocatori. Ciò perché qualcuno tra quelli arrivati è stato in attività per tutta l’estate, mentre qualche altro è rimasto più fermo per cui in questa seconda settimana uno degli obiettivi che ci siamo prefissati è quello di portare più o meno tutti quanti sullo stesso livello”.

Aalla fine di questa settimana la prima di una serie di allenamenti congiunti, ovviamente funzionali al completamento della preparazione. “È importante disputare questi test spiega Baldovin perché ci consentirà di sviluppare un po’ di gioco, anche se all’inizio essendo così pochi sarà difficile riuscire a intravedere come ci si muove in campo e i vari meccanismi tattici. Nei primi test affronteremo squadre di serie minore e poi quelle più dotate, quindi cercheremo di capire dove dovremo lavorare di più e di che pasta siamo fatti”.

Il tecnico bellunese tornerà ad allenare con un altro atleta giapponese, appunto Nishida, dopo averlo già fatto a Padova, con Ishikawa. “Cercherò di fare tesoro dell’esperienza di aver allenato Ishikawa in passato spiega il tecnico della Tonno Callipo –, soprattutto perché si tratta di persone con una cultura diversa dalla nostra. C’è però da mettere in conto che i due giocatori possono anche essere diversi caratterialmente. Alcune chiavi di lettura possono essere importanti per come gestire soprattutto l’ingresso del ragazzo all’interno del gruppo”.

Infine sulla riapertura dei palazzetti e l’atteso ritorno della tifoseria. “Per noi il pubblico è una componente importante – conclude Baldovin –, giochiamo perché ci sia qualcuno che ci guardi e ci sostenga, per cui è davvero auspicabile che si possa tornare ad una certa normalità con i tifosi sugli spalti e magari anche numerosi”.