I ragazzi di Baldovin cedono alla capolista della poule e danno appuntamento al prossimo anno.
La Tonno Callipo chiude la Pool Challenge Cup con una sconfitta, la sesta in sette gare e sempre per 3-0. Stavolta ad imporsi al PalaMaiata è la capolista Allianz Milano (parziali 28-20, 18-25, 20-25) trascinata dall’ex Urnaut (18) e da Ishikawa (mvp con 12 punti). Per Vibo, che registra l’ennesima prova di spessore di Defalco (16 punti), congedo da questa stagione 2020-2021 lunga ed entusiasmante solo fino ai quarti play off scudetto.
La Tonno Callipo ha opposto resistenza solo al primo set, lottato sino ai vantaggi, poi nei restanti due, sembrava di assistere all’ultimo giorno di scuola, dove ognuno pensava a tutto tranne che agli avversari che erano dall’altra parte del campo. Errori su errori, con Valerio Baldovin, che le ha tentate davvero tutte per l’ennesima volta, senza però trarre un ragno dal buco. Chiunque è stato chiamato in campo, escluso il giovane Fioretti, che forse avrebbe meritato il premio dell’esordio, non è stato in grado di dare la scossa giusta. Una spanna superiori agli altri i soliti Saitta, Defalco e Rizzo.
Un po’ meglio Chinenyeze, che contro la sua prossima squadra ha giocato in maniera più cattiva. Il resto il nulla totale. Per fortuna tutto ciò ha avuto una fine, brutta per chi sperava di vedere questa squadra lottare davvero per un posto in Challenge Cup, dopo aver fallito l’ingresso diretto in Cev per un non nulla. Ognuno dei giocatori, a cui va il plauso per la stagione regolare giocata e poi per le tre gare contro Monza, ora deve mettersi una mano sulla coscienza, soprattutto quelli che andranno via, e pensare se davvero questa società meritasse un finale di stagione così brutto ed anonimo. Noi pensiamo proprio di no. Andando alla cronaca, possiamo raccontare di un primo in cui la Tonno Callipo ha giocato discretamente costringendo Milano anche a rincorrerla nel punteggio.
Tutto ciò faceva presagire uno scatto di orgoglio da parte dei padroni di casa. Ma era una chimera. Infatti una volta raggiunti nel punteggio, hanno tentato si sorprendere Milano, che però ha sbagliato di meno portandosi a casa il parziale. Ciò ha tagliato con ogni probabilità le gambe ad un gruppo sgretolato sotto il piano emotivo.
Il secondo set è stato un monologo meneghino. Una squadra condotta in campo da un Hishikawa strepitoso, ed una squadra che ha messo in atto tutto quello che Coach Piazza chiedeva. LA Tonno Callipo però ha giochicchiato, e nulla più, due a zero meritatissimo e via verso il terzo set. Inutile anche raccontarlo, visto che Milano ha viaggiato su un binario diverso dei suoi avversari, cercando di chiudere la gara. Cosa che avviene e gli ospiti si portano a casa tre punti e la conquista delle semifinali. Vibo invece si lecca le ferite, per pensare subito alla prossima stagione.
Vibo Valentia 0 – Milano 3
Progressione set: 28/30 – 18/25 – 20/25
Tonno Callipo: Chinenyeze 10, Chakravorti, Sardanelli ( L2 ) , Gargiulo, Abouba, Dirlic 8, Saitta, Corrado 2, Cester 6, Defalco 16, Birigui 5, Rizzo (L1 ). Fioretti Allenatori: Valerio Baldovin – Francesco Guarneri.
Milano: Straforini ( L2 ), Basic, Kozamernik 9, Daldello, Sbertoli 2, Marr, Weber 1, Patry 8, Meschiari, Piano 3, Mosca, Ishikawa 12, Urnaut 18, Pesaresi ( L1 ). – Allenatori: Roberto Piazza – Marco Camperi.
Arbitri: Giorgia Spinnicchia e Gianluca Cappello.
Note: Battute Vincenti Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1. Battute Errate Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 15. Muri Punto Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. Ricezione Positiva Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 54%. Ricezione Perfetta Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 21%. Battute Vincenti Milano 3. Battute Errate Milano 10. Muri Vincenti Milano 5. Ricezione Positiva Milano 57%. Ricezione Perfetta Milano 33%. MVP: Yuki Ishikawa.