Superlega

La Tonno Callipo Vibo cede all’Itas Trentino davanti a un grande pubblico

La formazione di Baldovin prova a sbarrare la strada ai campioni di Lorenzetti, ma Michieletto mette il sigillo sulla vittoria di Trento.

Oltre milllecemto gli spettatori che hanno affollato dopo un anno il PalaMaiata. E’ questo il segnale più bello che arriva da Vibo Valentia, anche se a vincere per la 31ma volta su 37 confronti diretti è l’Itas Trentino, autentica bestia nera per la formazione vibonese del presidentePippo Callipo.

Primo set

Parte bene la squadra ospite che mette subito sotto una Tonno Callipo troppo nervosa e fallosa. Gli uomini di Lorenzetti prendono tre punti di vantaggio, dopo un errore in attacco di Souza. Chiama subito time out Baldovin, che cerca di spezzare il gioco. Ma si continua a sbagliare troppo tra i giallorossi, che sembrano pagare dazio pe l’esordio in casa. Trento ovviamente non si fa pregare e continua a martellare ed a toccare tanti palloni. Il gap si riduce a due punti. Tredici a dodici a metà set. Nishida è una furia e tiene a galla i suoi. Poi un dubbio fallo chiamato in palleggio a Saitta riporta Trento a più tre. Altro time out per la panchina giallorossa, nel quale il bravo coach Baldovin cerca di sistemare le cose. Ma al rientro in campo ace di Sbertoli e si va sul diciotto a quattordici. Trento non molla assolutamente e mantiene gli avversari a debita distanza, per non correre rischi di alcun genere. Ventuno diciassette per gli ospiti ed il set sembra ormai indirizzato in una direzione chiara. Nonostante ciò la Callipo è lì sempre sul pezzo. Ma non c’è nulla da fare. Trento è più concentrato e si va sullo zero a uno.

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Secondo set

Comincia bene la Callipo che sembra aver yrivato i giusti meccanismi, mentre Trento sembra essere calata rispetto a qualche minuto prima. Ma è solo una sensazione visto che Sbertoli è compagni, riprendono a giocare come sanno, mentre la Callipo continua a sbagliare un po’, troppo. Ciò non giova assolutamente quando davanti hai una vera e propria corazzata, perché vieni punito. A tenere botta il solito ed unico Nishida, che Marrella gli avversari. Il resto della squadra sembra smarrito ed è la brutta copia di quella vista a Taranto. Traballa in ricezione, pochi palloni toccato o murati. Poco incisivo in posto quattro. Sei i punti di vantaggio per Trento che va sul nove quindici in maniera facile facile. Sul dieci a diciassette Baldovin chiama time out, per cercare di salvare il salvabile. Ma non c’e’ nulla da fare. Gli ospiti dimostrano di essere più forti e più precisi in tutti i fondamentali e volano sul tredici a ventidue con due ace consecutivi di Sbertoli. Non basta un accenno di recupero sul finire del parziale per impaurire Trento, che chiude il set a suo favore sul sedici a venticinque.

Terzo set

Cambia qualcosa in formazione Baldovin, fuori uno spento Candellaro e dentro Gargiulo, che sin da subito sembra avere quel qualcosa in più, che da la possibilità ai suoi di giocarsela. Nishida è una furia Grillo indemoniato che bombarda da ogni dove. Trento sembra traballare aggredita da questo gioco arrembante, si va sul sedici a tredici. Gli ospiti recuperano sino al pareggio approfittando di due errori in attacco dei giallorossi. Chiama subito time out Valerio Baldovin, per frenare questo recupero. Si viaggia sul punto a punto, con le due contendenti che se le danno di santa ragione. Il pubico si diverte, appagando la lunga astinenza. Vola sul più due, ventuno a diciannove la Callipo, con un attacco di Nishida, poi Souza sbaglia il servizio e Trento si portaa meno uno. Ma immediato arriva il pari dopo un attacco di Souza murato. Time out in casa vibonese. Ventidue pari ed il finale di set è accesissimo. Trento allunga sul ventitré a ventiquattro ma Nishida pareggia. Si va avanti sul ventisei pari. Si chiude sul ventinove a ventisette con un super muro di Saitta.

Quarto set

Lorenzetti,con molta calma chiarisce qualche aspetto del set precedente che non lo ha molto convinto ed i suoi ragazzi tornano a girare andando avanti. Ma la Callipo rimane sul pezzo anche quando un ace di Micheletto porta a tre il vantaggio per la sua squadra. La differenza tra le due squadre la fa il servizio, con Trento sempre pungente e che mette in seria difficoltà la ricezione giallorossa. Tutto ciò non fa altro che portare Sbertoli e compagni sul nove a quindici e mettere una seria ipoteca sulla conquista della partita e dei tre punti. Dodici a diciotto, sei punti irrecuperabili per una Callipo che dopo il set precedente è sembrata scarica nonostante una reazione. Finisce quindi tre a uno per Trento ed ora testa alla prossima partita.

Tonno Callipo Vibo – Itas Trentino 1-3

(Progressione set: 21-25; 16-25; 29-27; 21-25 )

Vibo Valentia: Saitta 3 Candellaro 2, Flavio 8, Borges 10, Souza 12, Rizzo (L1), Partenio, Bisi, Gargiulo 4, Bisi, Nishida 20. All. Baldovin

Trento: Kazyiski 14, D’Heer, Micheletto 17, Sbertoli 6, Cavuto, Pinali,Albergati, Lavia 15, Zenger (L1), Podrascanin 7, Lisinac 15, Sperotto, De Angelis (L2). all. Lore nzetti

Arbitri: Gianluca Cappello e Maurizio Caness.

Note. Spettatori 1095. Incasso € 7955. Battute Vincenti Vibo 5. Battute errate Vibo 15. Muri Vincenti Vibo 8. Vincenti Trento 9. Battute errate Trento 17. Muri Vincenti Trento 14. Mvp Micheletto