I terribili ragazzini under 17 di coach Defina pronti a dare battaglia per continuare a stupire
VIBO VALENTIA – Si giocherà al PalaValentia domenica prossima 19 maggio, con inizio alle 18, la finale play off di Serie C tra Tonno Callipo Vibo e Scuola Volley Paola. La sfida – in gara unica – che vale un posto in Serie B2, avrebbe dovuto giocarsi a Soverato, come stabilito dalla Fipav, ma Paola ha accettato la richiesta della società del presidente Pippo Callipo per lo spostamento di sede.
Dopo la straordinaria vittoria in semfinale, ottenuta in gara3 in casa della favorita Spes Praia, cresce in casa giallorossa l’attesa in vista del match e grande è la voglia di stupire ancora da parte del roster di coach Defina. I promettenti under 17 giallorossi vogliono coronare una stagione fantastica, che è passata dalla finale di Coppa Calabria persa con Catanzaro, proseguita con la risalita nel girone di ritorno – fatto di ben 9 vittorie su 11 gare -, e culminata con l’inatteso successo contro la capolista Praia in semifinale.
L’opposto Cariello: “Vogliano stupire ancora”
Dalle parole dell’opposto Francesco Cariello, 18 anni da compiere il prossimo 5 giugno, impegnato in questi giorni con l’Under 19 per le finali nazionali in Umbria, traspare tutta la voglia, sua e dei compagni, di mettere la classica ciliegina sulla torta. Anche perché Cariello sente l’appartenenza alla città di Vibo Valentia, dove ha sempre militato, indossando orgogliosamente la maglia della Tonno Callipo. “Ho giocato esclusivamente con questa maglia addosso – spiega Cariello – Siamo estremamente felici di giocarci un traguardo così prestigioso. Sicuramente è un po’ un sogno che si avvera per noi tutti. L’emozione è palpabile, considerando l’importanza di questa partita e gli sforzi che abbiamo fatto per arrivarci. È un’opportunità unica che ci riempie di gioia e determinazione”.
Rimane da dire che la Tonno Callipo Vibo ha già una squadra in Serie B, per cui non potrà iscriverne un’altra nella prossima stagione. Ragione per cui la finalista Paola dovrebbe avere comunque già la promozione nella prima serie Nazionale quasi in tasca.