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Un anno fa è scomparsa Jole Santelli, oggi Poste Italiane la ricorda con un francobollo

Un anno fa la prima presidente donna della Regione Calabria veniva trovata morta nella sua casa di Cosenza, dopo poco meno di otto mesi dalla sua elezione.

Iole Santelli, è indubbio, ha lasciato un vuoto nella politica calabreese e un’ererdità pesante in chi dovrà provare a seguire la strada da lei tracciata per una Calabria nuova. La prima donna alla guida della Regione se neè andata troppo presto, presto per la sua età, presto per capire se il suo progetto per una regione diversa potesse funzionare.

A partire da questa mattina e per tutta la giornata Poste Italiane ha comunicato che sarà emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Senso civico” dedicato a Jole Santelli. La tiratura del francobollo, dal valore nominale di 1.10 euro, sarà pari a trecentomila esemplari.

Il ricordo di Nino Spirlì

Tesoro mio, sono in auto e viaggio verso Roma per partecipare alla cerimonia di presentazione del francobollo che Ti è dedicato. È una giornata grigia e piovosa: ma il sole spunta fra le nuvole, per non lasciare la Terra fra le braccia delle ombre. Manchi. Tu manchi. Come ogni giorno di questo lunghissimo anno passato senza di Te. Di questo anno che mi ha imposto, per come hai deciso Tu, di rispolverare l’Amore per le Istituzioni, che avevo riposto nelle pieghe della vita. Mi ha obbligato ad indossare armature e manti della Misericordia. Mi ha costretto ad abbandonare quel respiro scanzonato e ribelle che aveva governato i miei giorni, per consegnarmi al senso del dovere e della tutela della mia Gente e della mia Terra. La Nostra Gente. La Nostra Terra di Calabria. Oggi, alla fine di questo giro di trecentosessantacinque albe e tramonti da Presidente della Regione, con la Calabria che ha attraversato, con la barra a dritta e senza alcun danno, il mare tempestoso della pandemia che non ha gemelle nella Storia dell’Umanità, Ti ringrazio come ho fatto ogni istante di tutto questo tempo. Ce l’abbiamo fatta, Jole! Sei rimasta qui! Hai camminato passi leggeri in scarpe bianche per tutto il Palazzo, seminando Legalità e Onestà, Correttezza e Rispetto. Amore e Umanità! Ed io con Te e per Te. Amica e Sorella mia, la Nostra Calabria è possibile! Quel sogno sul divano ha preso Vita! Dio sia Benedetto. E benedica Te!”