La squadra di Buscè è travolgente, sette palle gol fallite, un rigore fuori, un palo e mancano altri due rigori
VIBO VALENTIA – Una Vibonese travolgente supera Reggio Calabria con una rete di Favetta. Finisce 1-0 per gli uomini di Buscè, ma non inganni il risultato, perchè Favetta e compagni hanno avuto almeno altre sette nitide palle gol, colpito un palo, fallito un penalty. Se la gara fosse finita 4-0 nessuno avrebbe avuto da ridire per quello che si è visto in campo per 97 minuti, nel corso dei quali Del Bello non è stato mai chiamato in causa se non per ordinaria amministrazione.
Per via delle defezioni di Carbone e Scavone, Buscè deve rimescolare le carte in difesa e di conseguenza in attacco. Ciotti viene arretrato nel suo ruolo primigenio di difensore esterno, Borgia si prende le chiavi del centrocanpo e, in attacco, Catillo e Furina fanno da spalla a Favetta punta centrale. Scelte tutte azzeccate che danno frescezza e velocità in attacco e blindano oltremodo la difesa.
La prima occasione arriva subito con Borgia al 1′, la cui staffilata dal limite fa la barba al palo della porta difesa da Valcea. Qualche minuto più tardi Esposito inquadra l’angolino destro della porta ospite, ma Valcea disteso in volo devia in angolo. C’è solo la Vibonese in campo. Qualche minuto dopo, intorno al 20′, Favetta servito al centro dell’area da Mal, solo davanti a Valcea manda la palla da un metro della linea di porta sopra la traversa. Al 31′ Ciotti si insinua in area e viene steso platealmente da Kremenovic, ma il direttore di gara dice che non è nulla. Al 33′ cross in area reggina su cui si avventa di testa Favetta che manda a colpire il palo a sinistra dell’estremo difensore ospite. E’ il prologo del gol che arriva due minuti più tardi, la palla viene scodellata in area e l’avanti vibonese è più lesto di tutti a colpire e battere a rete. Il primo tempo finisce così.
Nella ripresa, Trocini prova a dare una scossa alla sua squadra mandando subito in campo Barillà al posto di uno spento Porcino e Cham al posto di Simonetta. La gara rallenta un pò i ritmi ed a peggiorarla è un arbitraggio del tutto insufficiente che per buon venti minuti sembra avere dimenticato il fischietto negli spogliatoi, non fischiando una miriade di punizioni, da una parte e dall’altra, ed un altro rigore reclamato dalla Vibonese per un plateale fallo su Furina. Penalty che, per i rossoblu, arriva al 20′ per un netto fallo di mano in area di Martiner su cross di Ciotti. Sul dischetto si presenta Favetta che manda la sfera nettamente fuori. Dopo la mezz’ora alta occasione d’oro per i rossoblù: clamoroso errore di Adejo che regala in area la palla a Furina che incredibilmente sbaglia mira solo davanti alla porta.
Il Reggio Calabria prova a risalire ma ogni azione si infrange sul muro difensivo rossoblu che, ad un certo punto diventa invalicabile. Buscè, infatti, richiama in panchina Favetta prima e Furina poi, e rinfoltisce centro campo e difesa con Casalongue e Staropoli, con Terranova unico attaccante. I sette minuti di recupero non regalano emozioni.
Con questo successo la Vibonese conquista matematicamente i play off ed ipoteca il terzo posto.
VIBONESE-REGGINA 1-0
MARCATORI: Favetta al 36’ p.t.
VIBONESE (4-3-3) Del Bello 6; Ciotti 8, Baldan 7, Onraita 7, Malara 6,5; Mal 7 (30’ s.t. Staropoli 6), Borgia 8 (19’ s.t. Anzelmo 6), Esposito 7,5; Castillo 6,5, Favetta 6,5 (30’ s.t. Terranova 6), Furina 6 (35’ s.t. Casalongue s.v.). A disp.: Polidori, Iuliano, Tandara, Puca, Gaeta. All. Buscè 8
REGGINA (4-3-3) Valcea 7,5; Martiner 5,5, Kremenovic 5,5 (30’ s.t. Girasole 6), Adejo 5,5, Porcino 5 (dal 1’ s.t. Barillà 5,5); Salandria 5,5 (dal 15’ s.t. Perri 6), Simonetta 5 (1’ s.t. Cham 5,5), Mungo 6; Provazza 5,5, Bolzicco 5, Renelus 5 (37’ s.t. Marras s.v.). A disp.: (Martinez, Ingegneri, Belpanno, Parodi. All. Trocini 5,5
ARBITRO: Toro di Catania 4
NOTE: Recupero 0′ e 7′ . Spettatori 2.010 (con 360 tifosi ospiti). Ammoniti Borgia, Martiner, Favetta, Baldan. Angoli 4-4.