Serie C

Vibonese dopo Catania, manca un rigore ed una punta: adesso è il momento di agire

La società deve farsi sentire nel palazzo del pallone e mettersi anche alla ricerca di un attaccante in grado di finalizzare il gioco in rete.

Ennesima sconfitta per la Vibonese, la sesta dall’inizio del campionato. Una gara, quella contro il Catania, dalla quale bisognava ottenere di più. Diverse le assenze tra gli etnei che hanno sfruttato al meglio l’ennesimo errore del reparto arretrato che ha regalato la rete del vantaggio. La Vibonese ha cercato di reagire creando diverse occasioni per pareggiare ma la scarsa vena realizzativa del reparto offensivo non è riuscita a concretizzare. Non è un caso che dopo tredici giornate la Vibonese sia la squadra con meno reti all’attivo, appena sei.

E poi l’ennesima decisione arbitrale a danno della Vibonese. Ennesimo rigore evidente non concesso. Adesso, basta!
La società ha l’obbligo e il dovere di farsi sentire nelle apposite sedi, davvero troppi i torti subiti.
Società chiamata anche a sbrogliare una situazione sempre più difficile. È arrivato il momento di intervenire sul mercato degli svincolati per individuare qualche pedina, specialmente in attacco, che possa aumentare il tasso tecnico della squadra. In giro non c’è un granché ma attendere la riapertura del calciomercato potrebbe essere troppo tardi. Ancora il campionato è lungo ma la società dovrà dare un segnale. Forte.
Per raggiungere l’ennesima salvezza.