Il direttore sportivo è uno dei punti fermi della società, fra qualche giorno l’incontro con il presidente Pippo Caffo per iniziare a costuire la squadra: primo tassello l’allenatore.
La Vibonese che nascerà al momento è un puzzle da costruire, mettendo al posto giusto ciascun pezzo. Se sul fronte giocatori sarà un’estate molto impegnativa, sul fronte societario resta da sciogliere la composizione dirigenziale per il futuro. Il presidente Pippo Caffo in questi giorni ha incontrato il socio Danilo Beccaria, il quale ha confermato di voler rimanere fuori dalla società, per cui resta da sciogliere il nodo delle quote dell’ex direttore generale che in dieci anni ha svolto un grande lavoro per la Vibonese. Dispiace che abbia deciso di lasciare, ma tant’è e bisogna prenderne atto.ù
Sul fronte sportivo, invece, è certa la conferma di Luigi Condò nel ruolo di direttore sportivo, A lui toccherà costruire la squadra per il prossimo campionato di Serie C, e non sarà un lavoro facile visto che, a parte eventuali rinnovi, al momento l’organico è di sei – sette giocatori ancora sotto contratto.
Il primo tassello della nuova Vibonese, in ogni caso, sarà quello dell’allenatore. Giorgio Roselli è in attesa di una chiamata della società e sarebbe pronto a ripartire in rossoblù per un’altra o magari due stagioni, a seconda del progetto che sarà messo in campo e degli obiettivi. “Mi piacerebbe continuare alla Vibonese – ha fatto sapere il tecnico umbro – ma prima devo attendere notizie da parte della società. Credo che nei prossimi 15-20 giorni, avremo modo di confrontarci e vedere il da farsi”.
Sul fronte giocatori, uno degli obiettivi è quello di riportare a Vibo Valentia il bomber Vincenzo Plescia per l’attacco e di far rimanere in rossoblu Jherson Vergara, per la difesa.
Insomma, è ancora tutto in evoluzione. Ma la Vibonese è una delle poche società certe di avere le carte in regola per l’iscrrzione al campionato della prossima stagione.