Calcio

Vibonese in stand by, il mese di maggio è lo spartiacque per il futuro

Non c’è una data precisa, ma presto la società rossoblu guidata dal presidente Pippo Caffo dovrebbe parlare del futuro.

I tifosi rossoblu sono in attesa di conoscere il futuro della Vibonese. Dopo l’amara retrocessione in Serie D, la società si è presa una pausa di riflessione per valutare le mosse da compiere in vista della prossima stagione. Il campionato appena concluso ha lasciato in tutti una grande delusione per quello che è stato l’andamento della squadra guidata prima da Gaetano D’Agostino e poi da Nevio Orlandi. Un gruppo incapace di risollevarsi anche quando ce n’erano le condizioni, nonostante gli sforzi economici sostenuti dal presidente Pippo Caffo, l’unico ostinatamente e coraggiosamente impegnato a mantenere in vita la Vibonese nonostante le lusinghe provenienti da altre piazze d’Italia (vedi Catania).

Al presidente va dato atto di avere resistito a tutte le sirene, dimostrando che quello per i colori rossoblù della città è un vero amore consolidato da un ventennio di impegno prima come direttore generale e adesso come massimo dirigente. Da lui la Vibo Valentia sportiva che ama il calcio deve ripartire verso il futuro. Sarà la Serie D o la Serie C (eventuale ripescaggio o riammissione) lo si saprà solo fra un paio di mesi. Intanto arriva la prima scadenza importante che è quella del 16 maggio prossimo quando il Consiglio di Stato si pronuncerà sulla richiesta di risarcimento avanzata dal club dopo l’esclusione dalla Lega Pro di qualche anno fa (cui seguì una campionato esaltante in D), a seguito della vicenda del Messina – retrocesso dalla Corte Federale di Appello – che aveva disputato l’intero campionato senza fideiussione, e che aveva riammesso la Vibonese. Cui seguì la nota querelle con la Lega Pro e la Figc che addirittura negarono l’accesso agli atti da parte della Vibonese, ritenendo che il mondo sportivo fosse una questione privata e non pubblica, prontamente smentiti dal Tar che ne ordinò l’esibizione.

Di tutto ciò ne sapremo di più nei prossimi giorni. Sotto questo aspetto il mese di maggio si presenta più che decisivo per il futuro della Vibonese.