Calcio

Stellone e Cardona se le cantano, Reggina alla ricerca di un nuovo allenatore

Quando ormai sembrava fatta per la prosecuzione del rapporto con l’allenatore, qualcosa si è rotto.

Prima Stellone nel pomeriggio di ieri, poi Cardona in serata. Il botta e risposta tra allenatore in pectore e il neo presidente della Reggina scancisce la fine di un rapporto che, tramite in buoni uffici del ds Taibi, sembrava vicino al lieto fine, ovvero alla prosecuzione nella prossima stagione. Ed invece in un sabato di mezza estate a Reggio Calabria è successa una bufera inattesa.

In maniera sorprendente Stellone ha spiegato che “non ci sono le condizioni per proseguire il rapporto” e che “non si tratta di un problema economico”.

Il presidente Cardona: “Voleva roviluzionare tutta la rosa”

Un annuncio che non è stato gradito dal presidente Marcello Cardona che ai microfoni di Strettoweb ha risposto al tecnico: “Abbiamo appreso queste dichiarazioni dalla stampa. In società siamo rimasti tutti basiti, però voglio assicurare che non siamo per niente disperati. Anzi, vi confermo che Giovedì 14 iniziamo con il ritiro al Sant’Agata e ci saranno tutti, i calciatori e l’allenatore“.

Il nuovo allenatore che non sarà Stellone con cui il rapporto si è defintivamente incrinato. “Abbiamo preso questo club da 20 giorni – continua Cardona – e siamo in una situazione di transizione totale. Siamo consapevoli che le squadre si costruiscono con il tempo e la nostra intenzione era appunto di ripartire dal gruppo che c’era… Se l’allenatore ti chiede di tenere soltanto tre calciatori della vecchia squadra, non è più una transizione ma qualcosa ex-novo. Che transizione è ripartire soltanto da tre calciatori? Che significa dover comprare 14-15 calciatori? A questo punto il nostro Dg Martino fa le dovute conclusioni ed è normale aspettare un attimo, Stellone ha avuto fretta a dire quelle cose e non ha capito che chiedere una rivoluzione tecnica non è una cosa che si può fare così, tac, e viene fatta”,

La controreplica di Stellone: “Il presidente è male informato”

A seguire è arrivata la controrisposta di Stellone, ecco le parole dell’ormai ex tecnico della Reggina: “Il Presidente Cardona dimostra di non essere al corrente dei fatti e, considerato il suo ruolo, questo mi stupisce molto. Il bravissimo Dg Martino, evidentemente, non gli ha comunicato che i calciatori che chiedevo di confermare non erano affatto 3 bensì 10. È peraltro chiaro ed evidente che tutti coloro che fossero rimasti, sarebbero stati da me allenati e curati al pari di tutti gli altri. Di quanto appena detto (lo preciso a beneficio del Presidente) vi è prova documentale, pertanto non è ammessa replica. Le esternazioni del Presidente dimostrano, in altre parole, che avevo ragione quando affermavo che non vi erano le condizioni ideali per proseguire nel rapporto e allora, se così è, che ognuno vada per la sua strada.”.