Superlega

Civitanova straccia in tre set Vibo Valentia che perde Nishida per un brutto infortunio

Finisce 3-0 la sfida del PalaMaiata. Campioni d’Italia padroni del match dalla prima all’ultima palla. Il giapponese out ad avvio di secondo set.

Finisce con un secco 3-0 ((25-17, 25-19, 25-16)) per Civitanova la gara del PalaMaiata. La Tonno Callipo cede di fronte alla più quoatata avversaria e ddimostra di avere molte lacune da colmare in battuta e a muro. A questo deve aggiungersi l’infortunio subito da Nishida ad avvio del secondo set. L’opposto giapponese ha lasciato il campo dolorante e claudicante, cosa che lascia pensare ad un problema muscolare che, si soera, non sia serio.

Certo, di fronte avevi la squadra più forte del campionato, una corazzata messa in campo e costruita per dettare legge ovunque in Italia ed in Europa, ma perdere così fa davvero pensare. Si, un attimo di riflessione ci vuole pure, a freddo, dopo aver fatti passare un po’ di ore dalla fine della partita. Questa Tonno Callipo , che tutti si aspettavano più forte o quanto meno alla pari rispetto a quella dello scorso anno, sta al momento tradendo le attese.

La squadra della passata stagione, quantomeno avrebbe creato più grattacapi a Civitanova, grazie probabilmente ad una struttura ed un’ossatura completamente differente. Nella campagna acquisti estiva sono arrivati tantissimi ottimi giocatori, almeno sulla carta, che però al momento non stanno dando quello che tutti si aspettavano. Periodo di adattamento in un campionato ricco di insidie come quello italiano? Gente arrivata stanca dalle Olimpiadi o dai troppi impegno con le nazionali? La risposta a chi di dovere, ma di sicuro l’andamento è ampiamente sotto le aspettative.

Detto ciò la gara contro Civitanova è stata sempre a senso unico, con piccoli sprazzi per i padroni di casa, che però non hanno assolutamente portato a nulla. Poi dall’uscita di scena del giapponese Nishida, che dopo un attacco ha avvertito una fitta al polpaccio ed ha abbandonato il campo, la squadra giallorossa, guidata dal solo Souza, ha fatto poco davvero. Insomma sin da subito, cioè da mercoledì sera, quando si affronterà in trasferta Verona, ci vorrà una netta e decisa inversione di tendenza, per non rischiare di sprofondare giù in graduatoria e rimanere impigliati in zone pericolosissime.

Primo set. La Callipo parte bene e da filo da torcere ai più quotati avversari, che di sicuro non hanno paura ed al momento opportuno sanno piazzare la zampata giusta. Recuperano quello svantaggio accumulato e poi, guidati in campo dal più forte palleggiatore al mondo, Luciano De Cecco, pareggiano e staccano i padroni di casa. Saitta e compagni non trovano più il bandolo della matassa e subiscono passivamente la furia dei cucinieri, guidati in panchina dall’ ex Chicco Blengini. Diciassette a venticinque e si va sullo zero a uno.

Secondo set. Ancora una volta la Callipo parte bene, gioca discretamente e mette il naso avanti nel punteggio. Civitanova però è sempre, in agguato come un felino pronto a colpire. In un momento importante della gara l’ennesimo pallone di attacco viene dato a Nishida. Il generosissimo giapponese si innalza in volo, ma ricadendo si blocca. Dolore al polpaccio e via, fuori dal campo assistito subito dallo staff medico giallorosso. Il set finisce qui con la Lube che ingrana la quinta ed in maniera cinica e spietata va sullo zero a due grazie al diciannove a venticinque.

Terzo set. Baldovin le prova tutte, senza riuscire ad ottenere nulla. La partenza è da brividi con gli ospiti che vanno a mille, mentre la Callipo non risponde. Tra le due squadre si scava un divario importante nel punteggio che diventa irrecuperabile. Il parziale fila via liscio liscio e si chiude su un meritato zero a tre. Ora bisognerà pensare allo spareggio contro Verona, squadra assetata di punti e bisognerà farlo pensando anche alla probabile assenza di Nishida, che potrebbe pesare davvero tanto. GIANLUC

Tonno Callipo Vibo Valentia – Lube Civitanova 0-3

(17-25, 19-25, 16-25)

Vibo Valentia: Saitta 2, Basic 3, Flavio 6, Nishida 5, Douglas Souza 13, Gargiulo 1, Condorelli (L), Rizzo (L), Nicotra 0, Candellaro 1, Mauricio Borges 4, Partenio 0, Bisi 2. All. Baldovin.

Civitanova: De Cecco 1, Lucarelli 13, Simon 11, Gaby Garcia 11, Kovar 5, Anzani 7, Marchisio (L), Balaso (L), Sottile 0, Diamantini 1, Yant Herrera 1. n.e. Juantorena, Jeroncic. All. Blengini.

Arbitri Simbari, Cappello. NOTE – durata set: 26′, 29′, 28′; tot: 83. Spettatori 1000 circa di cui 853 oaganti.

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