L’allenatore rossoblu parla della gara di ieri in campionato, ma pensa anche al futuro e chiede un attaccante per gennaio.
Mister D’Agostino, questa è una Vibonese che a questo punto dovrebbe correre ed invece cammina, ma vedendo la partita di oggi contro la vice capolista, che è in linea con le ultime prestazioni, viene da pensare che questa non è una squadra da ultimo posto, la condannano gli episodi. E’ sicuramente un grosso peso per lei vedere la sua squadra giocare così, ma rimanere incollata in fondo alla classifica.
«Per me non è un peso perchè so delle difficoltà che abbiano attraversato. Comunque non è che da 20 giorni che ho la squadra al completo. Adesso posso lavorare con il reparto difensivo e avere quindi delle alternative, anche se comunque siamo una società che mira a fare il minutaggio, quindi diciamo che alcuni cambi sono tattici, altri cambi sono giustamente per rispettare l’accordo del minutaggio. Però avendo tutto a disposizione sono potuto passare alla difesa a tre. La squadra raggiunta la compatezza dietro non sbaglia tanto. Nelle ultime partite abbiamo subito soltanto una sconfitta col Palermo anche questa,frutto di episodi esterni perché il vento nel secondo tempo era contrario per noi. Poi conosciamo bene le caratteristiche del Palermo, una squadra che se sbagli ti fa male: con tre errori abbiamo perso la partita.».
Forse manca qualcosa in attacco, la difesa a tre sembra funzionare bene, ma bisogna finalizzare di più. Cosa pensa che manca alla sua squadra?
«La notte non dormo pensando a come siamo messi in classifica, perché sono ambizioso e vengo da tre campionati in cui ho fatto i play off e questo è il quarto anno che alleno. Il mio obiettivo è quello di fare più punti da qua a gennaio con la speranza che a gennaio,già ne abbiamo parlato anche col direttore Condò, si possa aggiungere una buona rosa di giocatori che possano alzare il livello balistico. Il mio obiettivo è di fare poi un grande girone di ritorno. L’atteggiamento che sto vedendo nelle ultime cinque partite mi fa per sperare bene perché vedo che i ragazzi hanno trovato compattezza.».
Ad un certo punto con il Monopoli potevate anche vincerla, lo ha ammesso anche il loro allenatore Colombo che ha affermato di evere avuto timore di uscire sconfitto dal Razza. Un bel complimento per lei, che ne pensa?
« Con il loro allenatore c’è una stima reciproca. Per quanto ci riguarda siamo stati bravi, abbiamo preso in mano la situazione e abbiamo giocato anche un buon calcio. Ancora una volta il gol subito è frutto di errori di valutazione e questo noi dobbiamo evitarlo. Rimane il rammarico per la classifica, ma quello che posso garantire è che non ci dormirò la notte perche’ noi ci dobbiamo salvare assolutamente. Ripeto, siamo in credito con la dea bendata, abbiamo subito episodi sfavorevoli in partite in cui non ci ha messo sotto nessuno sotto il profilo del gioco, abbiamo perso dei punti anche a Pagani che meritavamo forse un altro risultato, come anche a Taranto. Ma adesso dobbiamo guardare alle prossime sfide. Mercoledì c’è il Catania, una partita a cui il presidente Caffo tiene tanto: proveremo a fargli un bel regalo.».