Eccellenza

ECCELLENZA Soriano, per Marasco cento panchine da festeggiare con la Paolana

Il tecnico rossoblu ha iniziato la sua carriera nello Spilinga nel 2015-16. Domenica al Marzano arriva una delle squadre più in forma del torneo.

Dove si intersecano passato, presente e futuro su vari fronti. Al “R.Marzano” di Vibo Marina l’obiettivo finale saranno i tre punti, ma il contorno e le motivazioni legate ad esso faranno senz’altro la differenza. Già perché Soriano-Paolana, valida per il ventunesimo turno del campionato di Eccellenza e in programma domenica pomeriggio alle ore 14:30, porta in campo tanti spunti.

Il primo è senz’altro il ritorno (ancora una volta) dell’ex centravanti rossoblù Attilio Angotti, protagonista quest’ultimo con la maglia del Soriano nella stagione 2017/18 (ovvero nel primo anno in assoluto dei vibonesi nel massimo campionato regionale) contribuendo poi a quella che è stata una salvezza tranquilla e portandosi a casa anche il titolo di capocannoniere con ventidue gol.

Il secondo è invece il traguardo del tecnico rossoblù Francesco Marasco, il quale taglierà il nastro delle cento panchine in carriera (tutto iniziò nella sua Spilinga, nel campionato di Prima Categoria, nella stagione 2015/16). Il terzo, infine, è forse quello più importante: la conquista dei tre punti.

I rossoblù sono reduci da un punto nelle ultime due gare di campionato (entrambe in trasferta) e trovare i tre punti sarebbe importante per il prosieguo della stagione anche perché, c’è da ricordarlo, questo turno aprirà una settimana altamente impegnativa visto il turno infrasettimanale e che vedrà impegnato il Soriano prima in casa contro la Paolana appunto, mercoledì in casa del fanalino di coda Roccella e domenica prossima nuovamente tra le mura amiche contro la Morrone. La Paolana è al momento l’unica squadra imbattuta in trasferta ed è anche la formazione che ha subito meno gol (solo quattro) in trasferta, meglio anche del Locri.

A concludere, ecco le dichiarazioni del presidente Enzo Morabito rilasciate a Radio Onda Verde: “Tenendo conto dei presupposti di inizio campionato e la classifica attuale, possiamo ritenerci soddisfatti anche se le vicende contro il Locri o contro lo Scalea, con il risultato che era ormai in cascina, ci hanno tolto qualche punto che ci avrebbe portato più vicino ai playoff e lontano dai playout. Questo comunque è un progetto a medio/lungo termine e aver ottenuto fino ad ora questi risultati ci porta a vedere il bicchiere mezzo pieno. Quanto alla sfida di Cotronei posso dire che c’è stato un buon riscatto soprattutto nel secondo tempo, anche perché ottenere punti fuori è sempre importante. Ora però bisogna tornare a vincere perché non si sa quale sarà l’andamento delle altre formazioni. Il girone di ritorno è sempre complicato e imprevedibile”.