Eventi

Omaggio alle donne, alla biblioteca comunale di Dasà la mostra “I’am woman”

Nella biblioteca del piccolo borgo delle Serre Vibonesi è stato avviato un progetto culturale originale e singolare. «Una piccola mostra temporanea – raccontano gli organizzatori ossia i ragazzi del servizio civile – letteraria & artistica dal titolo “I am woman” tradotto “Io sono donna” il cui progetto va oltre il semplice titolo». In un cuore fatto artigianalmente, sono collocati sei disegni di donne dissimili tra loro per origini e storia – italiana, indiana, africana, musulmana, ucraina e albanese – unite dall’essere donna.

Tra i soggetti creati c’è Mia (la bambina nata nella metro di Kiev) che non solo rappresenta la femminilità allo stato primordiale ma è anche «un inno alla vita» e Santa Teresa di Calcutta a rappresentare la vita femminile consacrata a Dio, di origini albanesi (a Dasà vive gente di questa nazionalità) e insignita del Nobel per la Pace nel 1979. «Dietro la scelta dei soggetti c’è una profonda logica – spiegano i promotori – nei nostri disegni, c’è una parte, una sfaccettatura del nostro territorio».
“Io sono donna” dunque incarna la loro identità ma c’è di più; l‘acronimo inglese di “I am woman” ossia “IAW” richiama alla “International Alliance of Women” tradotto “Alleanza internazionale delle donne” la prima storica organizzazione internazionale femminile il cui fine è promuovere i diritti umani delle donne in tutto il mondo, la loro emancipazione e più in generale l’uguaglianza di genere.

«Problemi ancora oggi attuali – concludono i ragazzi – per i quali è sempre convenevole spendersi. Ai disegni sono abbinati sei libri della nostra biblioteca tutti incentrati sul tema del “femminismo”, la parola che racchiude tutti i concetti succitati. Sono libri aperti – continuano – sia per simboleggiare come la lettura di questi volumi può ulteriormente “aprire” gli occhi su questa dinamica sia per essere più facilmente consultabili, consci che anche la lettura di una semplice frase possa instillare dentro ogni visitatore della mostra una maggiore presa di coscienza sul tema trattato».
Il progetto calendarizzato nel mese della donna per eccellenza, parte oggi marted’ 8 marzo e finisce il 18 marzo, i visitatori potranno visitare la struttura e la mostra dal lunedì al venerdì, di mattina dalle 9 alle 12 o pomeriggio dalle 14 alle 17.