In un post sui social la società neroverde contesta i rigori per i lametini e altri episodi
La sconfitta per 3-0 subita con la Vigor Lamezia, per come maturata, non è andata giù al Capo Vaticano che contesta l’arbitraggio. Secondo la società neroverde la direzione di gara del signor Giovanni Condito e dei suoi collaboratori non è stata all’altezza della partita ed anzi sarebbe da mandare a Striscia la Notizia per la serie di chi si tuffa in area e chi abbocca. ecco il post apparso sui social.
“Come avete notato oggi non metteremo foto della gara, ma dei veri protagonisti di questo incontro – si legge nella nota social -. Si perché questi signori oggi hanno dato vita ad un vero e proprio scempio calcistico. due calci di rigore assegnati alla Vigor (il secondo da servizio di Militello per Striscia la Notizia) ma ancora più di clamoroso sono i tre calci di rigore negati alla nostra squadra su Pugliese, su Tripodi e su D’Amico. Oltre al danno anche la beffa con una pioggia di cartellini gialli e uno rosso per noi a ogni fallo e nulla dall’altra parte. I nostri ragazzi oggi hanno giocato una delle partite più belle della stagione mettendo in difficoltà già dai primi minuti la compagine lametina. (clamoroso un palo di La Rosa sugli sviluppi di un calcio di punizione). Nulla da togliere alla Vigor squadra tosta costruita per vincere questo campionato. Nelle nostre parole c’è tanta rabbia e tanto rammarico per quello che si è visto oggi sul campo di gioco. Ci auguriamo che chi di dovere prenda atto delle nostre parole. Perché una partita non la può decidere una terna arbitrale..ma i giocatori in campo“.