La partita più brutta degli ultimi anni. Doveva essere quella del riscatto, diventa una Waterloo sportiva
Doveva essere la partita della vita, quella da giocare con il coltello tra i denti, da vincere per continuare e sperare, e invece la sfida con il Potenza per la Vibonese è stata una debacle assoluta. Squadra senza idee e con le gambe che tremavano ad ogni pallone giocato dai lucani, questa in sintesi la Vibonese di oggi: troppo brutta per essere vera.
Dopo 44 minuti giocati a non farsi male, il Potenza impacchetta il bel regalo di Risaliti che compie la frittata clamorosa con un retropassaggio corto per Mengoni, sulla palla si avventa Cuppone che insacca proprio prima di andare a bere il tè negli spogliatoi. Neanche il tempo di rientrare in campo che arriva il raddoppio, firmato da Cuppone su errore, questa volta, del portiere rossoblu. Il terzo sigillo che chiude la gara definitivamente è di Salvemini al 21′ st. Ma non finisce qui, Dopo appena 4 minuti Cuppone firma la tripletta personale. Sul 4-0 la Vibonese inizia ad attaccare a testa bassa e va due volte in gol proprio allo scadere con Corsi al 4 minuti dal termine e Basso in pieno recupero.
Finisce 4-2 per il Potenza, con la Vibonese che può solo recriminare con se stessa.
Potenza – Vibonese 4-2
Marcatori: 45′ pt e 4′ e 25′ st st Cuppone, 21′ st Salvemini, 40′ st Corsi, 47′ st Basso.
POTENZA (4-2-3-1): Marcone, Bucolo, Dirdak (1’st Sepe), Ricci (20’st Costa Ferreira), Burzio, Gigli (29’st Matino), Salvemini (29’st Volpe), Piana, Zenuni (20’st Sandri), Cuppone, Zampano. All. Arleo. A disp.: Greco, Vecchi, Koblar, Cargnelutti, Coccia, Nigro, Guaita,
VIBONESE (3-5-2): Mengoni, Mahrous (6’st Cattaneo), Risaliti, Carosso, Suagher, Corsi, Grillo, Bellini (6’st Basso), Zibert (26’st Panati), Ngom, Volpe (6’st La Ragione). All. D’Agostino. A disp.: Marson, Alvaro, Polidori, Gelonese Blaze.
Arbitro: Perenzoni di Rovereto ( Cavallina – Leone)
Note: ammoniti Ricci (P), Corsi, Ngom, Suagher, Risaliti, Volpe (V). Rec. 1’pt e 4’st