Rossoblu inguardabili nel secondo tempo, operazione salvezza ormai quasi impossibile.
Alla fine per la Vibonese è arrivato il colpo del ko, anche se la squadra non è stata mai messa alle corde da un Messina arrivato al Razza per conquistare punti importanti per lasciarsi alle spalle la zona salvezza. La squadra di Orlandi aveva dalla sua l’ultima occasione per riaprire una lotta per la permanenza che,a questo punto, sembra definitvamente chiusa e che solo la matematica rende ancora possibile inn teoria.
Di fatto la Vibonese è capitolata per i soliti errori in difesa, con Marson che ha grosse responsabiltà sul primo e terzo gol del Messina. Peloritani che si portano avanti su calcio piazzato trasformato da Damian che, con un tiro a giro, scavalca la barriera e si insacca sul palo che doveva esser difeso da Marson. Eppure la Vibonese vista sul finire del primo tempo, poco prima e subito dopo il pareggio di Curiale su rigore, era piaciuta. lo spostamensto di Grillo sulla destra aveva innescato alcune azioni pericolose e su una di queste Risaliti, liberato in area, si è visto deviare in angolo un tiro a porta quasi spalancata.
Nel secondo tempo la Vibonese attacca senza impensierire Lewandosky tranne che su calcio di punizione di Curialecon il portiere ospite che toglie la palla dal sette alla sua sinistra. Il Messina di rimessa si riporta avanti con Busatto e in pieno recupero arriva il 3-1 per i siciliani, con Marson fuori dai pali che si fa sorprendere da Catania.
Poteva finire in parità e non sarebbe stato un risultato bugiardo, ma alla Vibonese di Orlandi non sarebbe servito a nulla. Era una vittoria quella che si attendeva oggi, ed invece è arrivata una sconfitta che deve rendere tutti un pò più realisti del re: la Serie D è dietro l’angolo.
Vibonese – Messina 1-3
Marcatori: 29’’pt Damian (M), 40’pt Curiale (V, rigore), 20’st Busatto (M), 47 ’st Catania (M)
Vibonese (3-5-2): Marson,, Polidori, Risaliti, Mahrous (24’st Carosso); Corsi Cattaneo (24’st Blaze), Basso, Gelonese (1’st Volpe), Zibert, Ngom (14’pt Grillo, 34’st Spina), Curiale. A disp. Mengoni, Alvaro, La Ragione, Bellini, Panati. All. Orlandi
Messina (4-3-3): Lewandowski, Celic, Trasciani, Carillo, Morelli (46’st Angileri); Fofana, Damian, Konate (12’st Marginean); Statella (12’st Russo), Busatto (24’st Adorante), Goncalves (12’st Catania). A disp. Fusco, Rondinella, Camilleri, Fantoni, Giuffrida, Adorante, Simonetti. All, Raciti
Arbitro: Di Marco di Ciampino (Bianchini di Perugia e Croce di Nocera Inferiore; IV Madonia di Palermo)
Note: Recupero 1′ e 3′. Calci d’angolo 6-5 per la Vibonese. La partita iniziata con cinque minuti di ritardo per solidarietà al polpolo ucraino. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell’ex presidente Carmelo Fuscà. Spettatori paganti 353 (220 ospiti) per un incasso di 3500 euro. Ammoniti: Polidori, Cattaneo, Mahrous, Volpe (V), Celic (M).