Gaetano D’Agostino è il nuovo allenatore rossoblu per la prossima stagione. Conosciamolo meglio.
Nasce a Palermo il 3 giugno 1982. Lasciata la Sicilia giovanissimo, per inseguire il sogno di diventare calciatore professionista, debutta in serie A il 5 novembre 2000 con la maglia della Roma nella vittoria esterna di Brescia per 2-4, lanciato da Fabio Capello, subentrando a Nakata a quindici minuti dal termine.
Alla fine saranno 238 gare in serie A, condite da 28 reti, con le maglie di Roma, Messina, Udinese, Fiorentina, Siena e Pescara, e 79 gare e 6 reti in B con Bari e Siena. A fine carriera 9 gare in serie D con la Fidelis Andria e 36 gare e due reti in Lega Pro con Benevento e Lupa Roma. Per lui anche 5 presenze con la nazionale italiana e 17 gare e 4 reti con l’Under 21 conquistando il titolo di campione d’Europa di categoria nel 2004.
Centrocampista dai piedi buoni, nell’estate del 2009 fu pronto a salire su due treni importanti ma mai partiti. In procinto di passare alla Juventus saltò tutto all’ultimo istante per le richieste esagerate del patron dell’Udinese Gino Pozzo e qualche giorno dopo stesso finale per il passaggio addirittura al Real Madrid. Alla Juventus andò Felipe Melo e al Real Madrid Xabi Alonso e Gaetano D’Agostino restò all’Udinese.
Appese le scarpette al chiodo, inizia la carriera di allenatore nella stagione 2016-17 sulla panchina dell’ Anzio in serie D raggiungendo il tredicesimo posto finale ed una salvezza insperata ad inizio stagione. L’anno successivo è in serie C sulla panchina della Virtus Francavilla concludendo al nono posto finale e conseguente qualificazione ai play-off. Superato il primo turno sul Monopoli sarà eliminato al secondo turno dalla Juve Stabia. Nella stagione 2018-19 è sulla panchina dell’Alessandria. Stagione che si concluderà con l’esonero dopo appena 4 vittorie in 25 gare.
La stagione successiva guida il Lecco, subentrando all’ottava giornata a Marco Gaburro, raggiungendo il quindicesimo posto finale e la salvezza diretta. Confermato per la stagione 2020-21, chiude al sesto posto con successiva eliminazione al primo turno dei play-off contro il Grosseto.
Da qualche ora è iniziata la nuova avventura sulla panchina della Vibonese. Benvenuto a Vibo ed in bocca al lupo, Mister.
