Serie D

Serie D/I, Giudice sportivo: ammende salate per Sancataldese e Acireale, stop per cinque

ROMA – Mano pesante del Giudice Sportivo dopo la 18a giornata del campionato di Serie D Girone I, giocata domenica scorsa 5 gennaio. Pesanti sanzioni sono state comminate a due società, due allenatori squalificati e calciatori fermati per una giornata. L’ammenda più pesante è stata decisa per la Sancataldese, ben duemila euro di ammenda e diffida, per avere propri sostenitori lanciato in diverse occasioni fumogeni sul terreno di gioco, pietre, una lattina di birra e tre bottigliette d’acqua che cadevano sul terreno di gioco a circa 3 metri da un assistente arbitrale.
L’altra ammenda è stata elevata all’Acireale che dovrà pagare 1600 euro perchè al termine della gara, alcune persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società di casa, entravano, senza autorizzazione, sul terreno di gioco e rivolgevano espressioni irriguardose nei confronti del direttore di gara e dell’assistente. Nella circostanza uno dei medesimi afferrava per un braccio l’arbitro provocandogli due leggeri graffi.

Un turno di stop a Esposito (Scafatese) e Maggio (SIracusa)

Per quanto riguarda le squalifiche, il Giudice Sportivo ha sanzionato con una giornata di squalifica il tecnico dell’Akragas Francesco Nobile e dell’Acireale Chianese.
L’unico calciatore espulso, Pagano della Nissa, starà fermo una giornata. Stesso stop per Palazzolo (Akragas), Calaio (Licata), Esposito (Scafatese) e Maggio (SIracusa).