Serie D

SERIE D/I Il Locri contro l’Acireale scende in campo anche per la solidarietà

La squadra di mister Renato Mancini domani ospita i siciliani con un occhio alla ricerca

Il Locri di Renato Mancini dopo la bella vittoria di Lamezia Terme si rituffa in campionato. Ospite di turno allo stadio Macrì per la quindicesima giornata l’Acireale. Obiettivo continuare a vincere per restare in alto. Accanto al risultato sportivo, il Locri in questa occasione si schiera al fianco del Sanfilippo Fighters, associazione composta da familiari e amici dei bambini affetti dalla mucopolisaccaridosi di tipo III, anche conosciuta come “Sindrome di Sanfilippo”, una rara malattia neurodegenerativa che colpisce i bambini.

Per la sindrome di Sanfilippo, ad oggi, non esiste una cura e l’aspettativa di vita non va oltre l’adolescenza. Proprio quell’adolescenza che dovrebbe essere ricca di calci ad un pallone, di partite tra amici, di un tifo sfegatato vissuto allo stadio, diventa per i Sanfilippo Fighters solo il 90esimo minuto di una partita molto combattuta. Esiste però un modo per lottare: la ricerca, per la quale ognuno può fare la propria parte.Così come ha deciso di fare la società amaranto, sul prato del “G.R. Macrì”, in occasione della partita Locri – Acireale, la squadra scenderà in campo insieme a Daniele, ragazzo locrese affetto dalla Sindrome di Sanfilippo. A lui, a fine gara, sarà donata una maglietta che sarà messa all’asta e il cui ricavato verrà totalmente devoluto alla causa dei Sanfilippo Fighters e alla ricerca.