I tentativi di salvare il Cavallo Alato sono tutti falliti fin qui. Adesso è un corsa contro il tempo
“Con email PEC, inviata alle 14.15 del 07/07/2023 il titolo sportivo di AC Locri 1909 è stato consegnato all’Ufficio Protocollo del comune di Locri. Seguirà un comunicato ufficiale dell’Avvocato Giuseppe Mollica”. Questo il laconico comunicato apparso oggi sui social del Cavallo Alato. La storia bellissima del Locri che ha fatto innamorare per il suo gioco e per le sue vittorie, prima neli campionati regionali e poi in Serie D chiudendo alle spalle dello stratosferico Catania, sembra doversi fermare qui.
Ormai il futuro è appeso soltanto ad un esilissimo filo. Anche l’ultimo tentativo di rilanciare il sogno Locri è fallito. La città e il territorio non ha risposto all’appello di partecipare con cinquanta euro soltanto a quello che era una sorta di azionariato popolare. La mancata risposta, poi di alcuni sponsor, ha portato all’abbandono del progetto e alla consegna del titolo al Comune da parte del presidente Mollica che l’allarme l’aveva già lanciato da tempo.
“Noi ci abbiamo provato – spiega Ferdinando Armeni -. Dovevamo saldare un ingente debito e procedere all’iscrizione e alla costruzione della squadra. Ma la risposta non cè stata e quindi abbiamo dovuto con rammarico prendere atto che non sussistevano le condizioni per andare avanti.“.
E adesso? La palla scottante è passata nelle mani del sindaco Giuseppe Fontana. Il tempo stringe da lunedì 10 ed entro al massimo venerdì 14 entro le 18 occorrererebbe procedere all’iscrizione della squadra al campionato. Meno di una settimana per tovare investitori, procedere al saldo delle pendenze, ottenere le liberatorie e, infine, procedere al pagamento delle quote alla Lnd. E’ una corsa conntro il tempo.