Per il Cavallo Alato è in atto un tentativo di salvataggio, ma le scadenze incombono per tutte
Si dovrà restare con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo per conoscere le sorti delle tre calabresi che versano in una situazione di grave crisi di risorse economiche o che, addirittura, sono prive di dirigenza. Insomma, si prospetta un inizio di luglio da solleone, infatti, per San Luca, Castrovillari e Locri. Mentre nelle prime due piazze al momento tutto apparentemente tace, nella città di Zaleuco una cordata di professionisti, ottenuto l’ok del presidente Mollica, ha preso in mano la situazione lanciando una sorta di raccolta fondi o azionariato popolare, cercando di coivolgere i cittadini. Una iniziativa cha non sta dando i frutti sperati, alla quale è stato dato un termine: il 5 luglio, domani. Se non sarà raggiunto l’obiettivo fissato, la squadra non sarà iscritta e coloro che hanno versato avranno indietro le quote.
A Castrovillari la palla è passata al sindaco Domenico Lo Polito che dovrà provare a coalizzare le forze sane del territorio per non disperdere un patrimonio calcistico importante non solo per la città del Pollino, ma per tutta la Calabria. L’operazione gli riuscì due stagioni fa e un bis potrebbe essere possibile.
Fermo restando l’iscrizione (diritti d’iscrizione al campionato, under 19, e spese per circa sedicimila euro e fideiusisone da 31mila) bisogna produrre alla Lega le dichiarazioni liberatorie attestante il pagamento di quanto pattuito con i calciatori ed allenatori. E a Locri come a Castrovillari c’è debito di decine di migliaia di euro che deve essere saldato. Non è facile, ma vale la pena provarci. Senza la sanatoria dei debiti, impossibile andare avanti. Le società di serie D devono “a pena di decadenza, nel periodo compreso dal 10 luglio al 14 luglio (entro le 18,00), formalizzare l’iscrizione al campionato provvedendo, secondo la modalità on-line, alla compilazione definitiva e relativo invio telematico della richiesta di iscrizione e della modulistica allegata.