Riscoprire i tesori archeologici della città di Vibo Valentia, apprezzarne le bellezze, gustarne i sapori, tenere un approccio nuovo, ecosostenibile, verso i luoghi e gli spazi che ci circondano. Si inserisce in questa cornice l’iniziativa promossa dal Comune di Vibo Valentia in collaborazione con alcune associazioni cittadine, sulla base della Giornata voluta dal ministero della Cultura con i musei aperti e gratuiti ogni prima domenica del mese.
Il vasto programma che si terrà domenica 5 marzo a Vibo Valentia è stato illustrato questa mattina in conferenza stampa, alla quale hanno partecipato il sindaco Maria Limardo, l’assessore alla Cultura Antonella Tripodi che ha curato l’evento, ed i colleghi di giunta che hanno partecipato: Pasquale Scalamogna (Patrimonio), Carmen Corrado (Attività produttive) e Vincenzo Bruni (Mobilità sostenibile). Tra gli organizzatori: la Pro loco presente con la presidente Giusi Fanelli, la Confcommercio col presidente Salvatore Nusdeo; mentre il gestore del servizio di bike sharing, nella persona di Michele Catania, ha deciso di compartecipare all’iniziativa offrendo gratuitamente dieci e-bike per la giornata di domenica, che verranno collocate nella ciclostazione di piazza San Leoluca.
L’itinerario prevede il ritrovo alle ore 10 dinanzi al monumento di Luigi Razza, in piazza San Leoluca, con partenza verso il parco archeologico di Sant’Aloe, dove – guidati dall’archeologa Mariangela Preta – sarà possibile visitare gli splendidi mosaici restaurati e tutta l’area del parco. Successivamente, alle 11.30, si farà visita al battistero dinanzi al duomo di San Leoluca. Poi, per chi lo vorrà, grazie ad una sinergia tra l’assessorato alle Attività produttive e Confcommercio è stata chiesta un’apertura straordinaria ad alcuni locali e ristoranti della città.
Sarà dunque possibile pranzare con menu convenzionato a 18 euro per gli adulti che prevede antipasto, primo, secondo e bibite nei seguenti locali: Vecchi Tempi, Filippo’s, Bartolo e Vecchia Vibo, mentre il menu bambini è a 10 euro. L’Etoile sarà aperto per il servizio bar, mentre i ristoranti Zia Lina e Rosso Barrique saranno aperti con menu à la carte. Nel pomeriggio la visita proseguirà dapprima al museo Capialbi, nel castello Normanno-Svevo, e poi a Palazzo Gagliardi con l’Odissea Museum.
Questo è il primo degli appuntamenti che si ripeterà tutte le prime domeniche del mese, via via con itinerari diversi.