Calcio

Vibonese, Caffo si toglie qualche sassolino: “Qualcuno ci voleva retrocessi a settembre…”

Il presidente rossoblu ai microfoni di Radio Onda Verde ha parlato della salvezza e dei programmi per il futuro, lanciando anche una provocazione.

La felicità pèr la salvezza raggiunta con un turno di anticipo non ha fatto dimenticare a Pippo Caffo i detrattori della prima ora, così ai microfoni di Radio Onda Verde, nel ribadire la soddisfazione per il traguardo raggiunto, si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe. “Ovviamenete siamo tutti felici per la salvezza raggiunta in una stagione difficile – afferma ik patron rossoblu – Forse qualcuno ci sarà rimasto male perchè pensava non ce l’avremmo fatta, ma gli diamo appyìuntamento al prossimo anno.“-

E poi lancia una provocazione: “ Se qualcuno poi si sente più bravo, faccio un appello e dico la squadra è a disposizione, posso anche cedere la mia quota nella società e vediamo se riusciranno a portare la Vibonese piùin alto. Io non pretendo niente, non sono il proprietariod ella Vibonese, sono solo il gestore.”.

“Questa salvezza è per noi uno scudetto – aggiunge Pippo Caffo – Credo che i veri tifosi vibonesi siano felici come me in questo momento. Adesso cìè l’ultima gara con la Turris e pretendo che la squadra giochi per fare altri punti, credo che ce li meritiamo. Dopo, da lunedì inizierà il terzo tempo e vedremo di lavoarre per la Vibonese del futuro. A chi dedico questa salvezza? Alla città e ai vibonesi e intendo tutta la nostra provincia e atutti quelli che amano il calcio e tengono al buon nome di Vibo e di tuuta la provincia”.

“Siamo tra le poche società ad essere in regola con i pagamenti, non tutte le squadre hanno corrisposto il dovuto ai giocatori.Anche nel nostro girone ci sono società ferme a gennaio”, prosegue Caffo e poi conclude: “Non è mia intenzione abbandonare”.