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Volley, Todosport Vibo: il sogno di Okoma e le amichevoli verso la B2

Il club arancioblù prepara il via al campionato con l’innesto dell’italo nigeriana e una serie di test

Partirà da Caltanissetta il 7 ottobre il secondo campionato nazionale della storia della Todosport Vibo Valentia. Un appuntamento a cui la squadra di Claudio Torchia e Vito Iurlaro vuole presentarsi nelle migliori condizioni. In questa direzione è arrivato l’ultimo movimento di mercato e la programmazione degli allenamenti congiunti per testare la condizione delle ragazze e cementare l’affiatamento del gruppo.

L’ultimo innesto in casa Todo porta il nome dell’italo nigeriana Lauretta Okoma, 23 anni. Nata Makurdi Benne, ma residente a Caltanisetta, 182 cm di altezza Okoma ricopre il doppio ruolo di centrale – opposto. Fisico imponente, tecnicamente forte , tra le sue migliori doti una buonissima battuta.

Completato il roster, è arrivata anche la programmazione delle amichevoli. Si inizia domani con le cugine della Lory Volley Pizzo, al Palarcobaleno, con inizio alle 19,30. Secondo appuntamento a Crotone con la locale Pallavolo Crotone, squadra di B1, mentre la prima e unica al PalaBorsellino di Vibo Valentia è in programma giorno 28 settembre alle 18,30. Ultimo impegno prima di concentrarsi sul campionato, il triangolare di Gioiosa Marina con Crotone e Marina di Gioiosa, il 30 settembre.

La storia di Lauretta Okoma e il suo sogno

Atleta cresciuta nella Volleyball San Cataldo, 23 anni alta 1,82, Lauretta Okoma non ha mai voluto abbandonare le sue compagne e la sua allenatrice Pina Torregrossa che per lei è mamma e allenatrice. Un anno fa Torregrossa ha deciso di farle spiccare il volo facendola conoscere a società di livello. Il video viene inviato anche alla Todosport Vibo Valentia che decide subito di contattare la società siciliana. Da quel momento è tutto un volo: provino, contratto e firma.

“A Vibo Valentia siamo stati accolti benissimo dai dirigenti ,allenatori e ragazze racconta Torregrossa -, l’ambiente sportivo e familiare che si respirava ci è piaciuto tanto, non abbiamo esitato di accettare. Posso dire che dalla mia famiglia esce un altro talento oltre al calcio abbiamo pure il talento nella pallavolo, dico dalla mia famiglia perchè Lauretta è come mia figlia. Le ho trasmesso la mia passione della pallavolo, e lei ha le potenzialità di poter affrontare un campionato di serie B2.Come allenatrice le auguro il meglio come mamma posso solo darle dei consigli come fa ogni mamma”.