La formazione neroverde di mister Surace va alla ricerca di punti importanti per accaorciare rispetto al podio del torneo.
Alimentare i pacati sogni di gloria che si rincorrono, domenica dopo domenica, e accarezzare i pensieri di una tifoseria che non si spinge oltre il limite consentito ma conserva ugualmente splendidi desideri “d’Eccellenza”. Continua la corsa della formazione vibonese verso una meta mai dichiarata ma, a questo punto sì, segretamente ambita.
Questa diciannovesima giornata del campionato di Promozione è forse uno degli spartiacque più importanti della stagione, soprattutto perché regala un turno da brividi visti gli incroci trasversali tra la capolista Gioiese e lo Sporting Catanzaro Lido terza forza del torneo (in programma domenica pomeriggio), da una parte, e appunto Brancaleone e Capo Vaticano, r ispettivamente seconda e quarta, dall’altra.
L’epicentro di un eventuale scossone, dunque, partirà già in questo anticipo di lusso e sarà maggiormente percepito, appunto, al comunale “Borrello” di Brancaleone. In caso di vittoria reggina infatti, i padroni di casa andrebbero a dormire, almeno per una notte, mettendosi tutti dietro mentre un ipotetico “2” vibonese garantirebbe, anche qui almeno per una notte, una maggiore e sempre più solida distanza su chi insegue, avvicinando contemporaneamente il podio.
Il Brancaleone arriva da otto risultati utili consecutivi dopo essersi piegato solo all’attuale capolista Gioiese (2-1 il 21 novembre scorso) mentre i ragazzi di mister Surace (con il secondo miglior attacco del torneo) si presentano con una sola sconfitta (quella in casa del San Gaetano Catanoso) nelle ultime undici uscite ufficiali. I vibonesi, inoltre, dovranno fare a meno degli indisponibili Baroni, Di Santo e Tripodi. Arbitra la gara Valerio Navarino di Taurianova. Insomma il Capo Vaticano ci spera e, d’altronde, perché non farlo?.