Se ne è andato in silenzio, come era nel suo stile uno dei giocatori che hanno fatto la storia in maglia rossoblù.
Se ne è andato in silenzio Pino Trento, l’attaccante mitico della Vibonese a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta. Era nato a Vibo Valentia il 16 marzo 1936. Durante la sua carriera di calciatore ha vestito la maglia rossoblu con circa 120 presenze. Fece il suo debutto nel campionato di Promozione 1953-1954 . Durante la sua esperienza, mise a segno 50 reti, cosa che ne fa anche uno dei calciatori più prolifici della Vibonese.
Fu il capitano della Vibonese che nel 1957/58 conquistò la quarta serie al termine di un testa a testa con il Pizzo di Gianni Fanello. Trento contribuì con 12 presenze e tre reti.
Appese le scarpe al chiodo dopo l’ultima stagione con la Vibonese nel 1963/64(In Prima Categoria) e si dedicò alla carriera di allenatore soprattutto delle categorie giovanili tra Bivona, dove viveva, e Vibo Marina. Con lui scompare un’epoca, un pezzo della storia della Vibonese, una bandiera e un simbolo di un calcio che non c’è più, quello romantico e epico dell’attaccamento alla maglia e della dedizione assoluta alla passione travolgente per la palla che rotolava.
Alla famiglia vanno le condoglianze della redazione di ViboSport.