Serie D

Akragas: “Rigore inesistente”. Trapani risponde: “Vi auguriamo anni di Serie D”

Scambio di accuse fiammeggianti tra presidenti dopo la gara di domenica scorsa

Botta e risposta infuocato tra l’Akragas e il Trapani, o meglio tra i due presidenti Deni e Antonini. La gara di somenica scorsa terminata con il successo granata con un rigore inesistente, ha lasciato strascichi profondi tra le due società.

Giuseppe Deni, patron dell’Akragas, così come riporta “La Sicilia” ha detto: “A me non piace fare polemiche, ma il presidente Antonini ha visto la partita tranquillamente in tribuna, gli ultras si sono insultati tra loro e non è la prima volta. Questa non è violenza. Lui dice di essere stato aggredito ma in realtà è successo il contrario, lui ha provato a forzare la porta e il nostro dirigente, che lui ha chiamato inserviente, che spiegava che non poteva finché l’arbitro non lascia il campo, forse deve studiare il regolamento. Se il Trapani vince il campionato sono felice perché è una siciliana, ma ricordo che Agrigento sarà capitale della cultura e ha una storia che Trapani non ha”.

Il patron trapanese Valerio Antonini, di contro, tramite una nota stampa ha risposto con veemenza:

Con profondo stupore leggo le dichiarazioni del Presidente Deni. Non mi sento sinceramente di prendere lezioni né di conoscenza di regolamenti né di comportamenti da chi, subito dopo l’increscioso fatto che mi ha riguardato e che è stato visto in diretta dalle televisioni collegate, si è affrettato a chiedermi scusa garantendo davanti a 10 presenti che sarebbe duramente intervenuto contro chi si era reso protagonista di una vicenda che nulla ha a che fare con il mondo dello sport – ha dichiarato Antonini -. Ricordo a chi in pochi giorni ha perso forse la memoria che per più di un’ora l’educatissima tribuna ha rivolto a me, a componenti della mia famiglia ed allo staff presente epiteti di ogni genere solo perché era stato concesso un rigore al Trapani che poi le immagini televisive hanno confermato senza attenuanti di sorta, nonostante le stupidaggini dette dal loro allenatore. Detto ciò, voglio chiudere questa fastidiosa vicenda augurando di cuore al presidente Deni svariati anni di serie D”,