Serie D

Clamoroso! Il Licata presenta ricorso. il Siracusa rischia lo 0-3 a tavolino

L’episodio che potrebbe cambiare l’esito della gara e la classifica si è verificato al 40′ del primo tempo

Il Licata Calcio comunica di aver dato mandato all’avvocato Valentina Di Stefano di presentare apposito ricorso dopo quanto accaduto nel primo tempo della sfida tra i gialloblù e il Siracusa, terminata poi con la vittoria degli ospiti per 5-0. Secondo la ricostruzione della società di casa, Intorno al 40′ minuto del primo tempo, l’arbitro è stato costretto a fermare la partita per alcuni minuti, poiché dal settore occupato dai tifosi ospiti venivano lanciati una serie di oggetti in campo, tra cui anche dei fumogeni. “Una bottiglietta ha quindi colpito in testa Matteo Lanza, calciatore gialloblu classe 2005 si legge nella nota del Licata – . Il giovanissimo esterno ha provato a continuare la sua partita, ma a fine primo tempo è stato sostituito a causa di continui giramenti di testa e uno stato di forma non ottimale. Il calciatore è stato poi trasportato in ambulanza in ospedale dove è stato refertato. Un episodio che la società tutta si sente di condannare e che ha inevitabilmente condizionato il prosieguo della gara.”.

Se i fatti saranno ricostruiti e accertati dal Giudice Sportivo, anche sulla base del referto arbitrale, secondo quanto sostenuto dal Licata, il Siracusa richia di perdere una gara vinta con goleada a tavolino. In questi casi lo 0-3 è quasi matematico e con esso snazioni accessorie come l’ammenda e qualche gara a porte chiuse.