La lettura e il significato preminente della Costituzione. Sembra questo il sunto di due distinte azioni che ieri- in occasione della Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera – sono state compiute dai ragazzi del servizio civile di Dasà.
La prima è stata l’omaggio di dieci volumi che trattano la nascita della Repubblica e la sua Costituzione consegnati stamane agli alunni della terza media locale. Un dono che i promotori spiegano così:«Tra sei mesi questi ragazzi inizieranno la scuola secondaria di secondo grado. L’ avvio di questo ciclo di studi comporterà la frequentazione di scuole non ubicate nel nostro centro e di conseguenza l’avvio di nuove amicizie, la sensibilità su nuove dinamiche, la conoscenza di determinati contesti. Sarà indispensabile – continuano i ragazzi – avere una “bussola” che possa loro offrire un indirizzo, una soluzione a tutto ciò che si presenterà nella loro nuova quotidianità. La Costituzione risponde in maniera semplice e incisiva a queste esigenze guidandoli anche in questo momento storico in cui muta il loro essere cittadini».
Simultaneamente nella locale biblioteca da oggi è visibile e consultabile il libro “Di buona Costituzione”. Una massiccia opera la cui peculiarità è che è interamente scritta in braille. «L’ inclusività nella lettura e nella struttura – concludono i giovani – è la base del nostro modus operandi. Durante una cernita di libri condotta nella sede municipale abbiamo avuto modo di rinvenire questo volume che versava in uno stato deficitario. Lo abbiamo recuperato e inserito tra le nostre proposte. Come succitato il nostro pensiero è che la cultura deve essere accessibile a tutti».