La squadra dell’Alto Mesima è la terza vibonese nella storia nei play off. Le prime due si sono giocate la promozione in D
SORIANO CALABRO – Tra le sette stagioni in Eccellenza, quella che sta per concludersi è per il Soriano di importanza storica. Per la prima volta la compagine dell’Alto Mesima centra non solo i play off, ma soprattutto la terza posizione alle spalle di due corazzate. Miglior risultato in assoluto per la compagine dei presidenti Enzo Morabito e Gianni Monardo che compie 14 anni dalla sua fondazione.
In passato l’obiettivo play off era stato raggiunto da due sole squadre della Provincia di Vibo Valentia: il Capo Vaticano di mister Suriano nella stagione 2004-2005 e la Vibonese nella stagione 2014-15 guidata da Di Maria. Entrambe parteciparono alla fase nazionale con in palio un posto in Serie D, obiettivo centrato dalla compagine del capoluogo che vinse i play off nazionali.
L’augurio di tutti è che il Soriano di bomber Simone Fioretti sia la terza anche nella fase nazionale.
Morabito: “Andare avanti? Sognare non costa nulla”
Sognare non costa nulla, e con questa tranquillità che il Soriano si appresta ad affrontare, dopo la chiusura del campionato (domenica si chiude a Brancaleone), i play off che, con molta probabilità la vedranno sfidare nella semifinale in Cittanova. Mentre in finale c’è già la Vigor Lamezia che attenderà la vincente per la finale regionale. “Siamo felici per questo storico obiettivo – commenta Enzo Morabito -. Devo ringraziare tutti per l’impegno da mister Giuseppe Giovinazzo a tutti i giocatori, tutto lo staff tecnico e dirgenziale, senza dimenticare l’apporto fondamentale del nostro ex dg Mimmo Varrà che ha costruito questa squadra e le ha dato questa mentalità vincente. Andare avanti? Già abbiamo fatto tanto, ma sognare non costa nulla e noi vogliamo sognare ancora”.
In ogni caso, dopo l’addio di Varrà, passato alla Virtus Rosarno, a Soriano occorre iniziare a pensare al futuro. “Al futuro ci oenseremo tra qualche giorno – spiega il presidente rossoblu -. Adesso ci godiamo questo momento straordinario da cui non vogliamo svegliarci. Certo occorrerà procedere alla riconferma di tanti protagonisti di questa stagione e riorganizzare qualcosa a livello societario. Abbiamo dimostrato che anche da queste latitudini si può fare buon calcio e vogliamo continuare ad essere la migliore seconda squadra della provincia dopo la Vibonese che deve esser il faro per il movimento calcistico del territorio.“.
Semifinale certa. E se arrivasse la finale diretta con la Vigor
Attenzione, però, c’è un particolare che è sfuggito a molti: se il Soriano dovesse vincere a Brancaleone e il Cittanova non dovesse vincere con lo Stilomonaterace, i rossiblu andrebbero oltre il +10 in classifica e passerebbero in finale direttamente. Lo stesso se Il Soriano pareggiasse e il Cittanova dovesse perdere.