Nessuna rinuncia: poche speranze di rispecaggio a meno di clamorose bocciature da parte della CoViSoc
ROMA – A differenza di quanto si potesse pensare, non ci sonos state situazioni critiche alla scadenza delle iscrizioni per la Serie B e la Serie C. Nel campionato cadetto due club neopromossi hanno dovuto indicare stadi alternativi in attesa dei lavori di adeguamento nei loro: il Mantova ha scelto Cesena, la Juve Stabia giocherà a Piacenza. La situazione sembra rosea anche in Serie C, tranne che per l’Ancona, unica rischiare veramente grosso. Tutte in regola le altre 59 aventi diritto.
Il club marchigiano ha depositati la documentazione con tanto di fideiussione, ma non sarebbero stati effettuati i pagamenti degli stipendi fino ad aprile compreso, come previsto dal regolamento. Fino a mezzanotte c’era tempo per integrare la domanda, cosa che non sarebbe avvenuta il che comporterebbe la non ammissione al campionato.
Covisoc e ripescaggi: spera il Milan U23
Ora la palla passa alla Covisoc che ha una settimana per analizzare le domande di iscrizione. Se dovessero esserci delle bocciature scatterà l’esclusione dai campionati. Essendo state presentate tutte le domande non ci saranno riammissioni, previste solo in caso di rinuncia volontaria. Se invece una di queste domande sarà bocciata, si apriranno le porte per i ripescaggi: l’Ancona quindi potrebbe dare il via libera al Milan U23. Se dovesse saltare un altro club, il secondo posto andrebbe a una retrocessa. E se ci fosse un terzo posto, toccherebbe al Siracusa.