Il trionfo degli azzurri a Wembley festeggiato fino alle prime ore del mattino: un tripudio di tricolori in città.
L’Italia si laurea campione d’Europa per la seconda volta nella sua storia dopo il trionfo del 68 targato Ferruccio Valcareggi. Gli Azzurri di Roberto Mancini superano l’Inghilterra di Gareth Southgate e in tutto il paese esplode la festa.
Strade intasate e lunghi caroselli d’auto tra clacson, trombette e tricolori al vento: così si presenta Vibo Valentia subito dopo il rigore parato da Donnarumma. Cenitinaia di vetture e migliaia di tifosi, come in altri centri della provincia, si sono riversati nelle strade ed hanno invaso piazza Martiri dell’Ungheria.
Festeggiamenti che si sono protratti fino alle prime ore del mattino. Una gioia immensa dopo il lungo periodo di chiusure per covid e una sorta di ritorno alla vita.
Italia-Inghilterra 4-3 (dcr)
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri (118′ Florenzi); Barella (54′ Cristante), Jorginho, Verratti (96′ Locatelli); Chiesa (86′ Bernardeschi), Immobile (54′ Berardi), Insigne (91′ Belotti). A disposizione: Meret, Sirigu, Toloi, Acerbi, Bastoni, Pessina. All. Mancini
Inghilterra (3-4-2-1): Pickford; Walker (120′ Sancho), Stones, Maguire; Trippier (70′ Saka), Phillips, Rice (74′ Henderson, 120′ Rashford), Shaw; Mount (99′ Grealish), Sterling; Kane. A disposizione: Ramsdale, Mings, White, James, Foden, Bellingham, Calvert-Lewin. All. Southgate
Arbitro: Kuipers (Olanda)
Reti: 2′ Shaw, 67′ Bonucci
Note: ammoniti Barella, Bonucci, Insigne, Chiellini, Maguire, Jorginho.