Cultura

La letteratura inquieta da Leopardi a Montale, a Vibo un format inedito

Sono sei le serate curate dl Cenacolo degli Inquieti con l’associazione Graecalis

La letteratura è inquietudine, interruzione dello stato in cui ci troviamo prima di affrontarla. Non è la politica, che dovrebbe trovare un punto di contatto tra posizioni anche distanti, e non è il giornalismo che dovrebbe assoggettarsi alla realtà, anche quando la notizia non è eclatante. La letteratura è, appunto, inquietudine. E’ con questa coscienza kafkiana dell’imnportanza dell’inquietudine che nasce a Vibo Valentia un format particolare che viaggia nel tempo da Giacomo Leopardi ad Eugenio Montale, passando per Manzoni, Verga, Ungaretti e Pirandello.

Una rassegna in sei appuntamenti in cui il fil rouge è appunto La Letteratura Inquieta – questo il titolo voluto dal Cenacolo degli Inquieti, associazione organizzatrice, che si avvarrà degli interpreti fdell’associazione Graecalis (il vento della parola antica ) di Catanzaro, nota rappresentazioni di notevole successo messe in scena l’estate scorsa presso il Castello Normanno-Svevo.

Il format, assolutamente inedito, mette in luce la gravida inquietudine di giganti della letteratura italiana, attraverso una inusuale e sorprendente prospettiva delineata da Luigi La Rosa. La prima della rassegna , dal titolo “ La Ragione Inquieta-Giacomo Leopardi”,è prevista per domenica 20 novembre all’Auditorium Spirito Santo alle ore 18.30.

Il costo del singolo evento è di 10 Euro, dell’abbonamento per 6 incontri 40 Euro. Ingresso gratuito per studenti ed universitari. (Ticket Service 3293990894 – Whatsapp Service 3383800703)