La società esonera nuovamente il tecnico, per dare opportunità allo stesso di accasarsi altrove
Non sembra trovare pace la Gioiese che continua nel tumultuoso balletto degli allenatori. Con quello annunciato stamattina si tratta del quarto cambio tecnico. La Viola aveva iniziato la stagione con Caridi in panchina, salvo esonerarlo a metà ottobre per far sedere sulla panchina Franco Viola. Un gradito ritorno per l’allenatore di Taurianova, si era detto, che dopo nove anni tornava a sedere a guidare la Gioiese.
Dopo poco più di un mese e mezzo, però, è lo stesso Viola a gettare la spugna, vista la situazione della squadra, imbottita di under e con poche prospettive di risalire la china. E’ il 24 novembre.
Dopo una gara senza tecnico, arriva l’annuncio del ritorno di Alessandro Caridi, con cui la squadra viola era partita per questa nuova avventura in Serie D. Siamo al 4 dicembre, il giorno dopo la bruciante e umiliante sestina subita con il Sant’Agata. Appena il tempo di riassaporare la panchina per Caridi, con la Gioiese sconfitta in casa dal Ragusa per 4-1, umiliata dal Trapani con otto gol e sconfitta nella sfida salvezza dal Castrovillari, che arriva la sosta natalizia. Si può lavorare per ricostruire? Nemmeno a pensarci. Il tecnico viene esonerato subito dopo aver mangiato il panettone e brindato al nuovo anno. E adesso si ricomincia con il quarto cambio, con colui che possa guidare la squadra fino a fine stagione.
Fonti societarie precisano che la scelta di lasciare andare via Caridi sia dovuta per lasciare al tecnico la possibilità di trovare altre opportunità, visto che la squadra finirà la stagione con i giovani in organico.