La cittadina calabrese sfida le ambizioni di Trapani, Tito, Grottaferrata e San Mauro Pascoli
Taurianova è in corsa per il titolo di Capitale italiana del libro per il 2024. La cittadina della Piana di Gioia Tauro, facente parte della città metropolitana di Reggio Calabria, proverà a replicare l’impresa di Vibo Valentia, nominata Capitale nel 2021. Nella cinquina finalista compaiono anche Tito (provincia di Potenza), Grottaferrata (Roma), San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena) e Trapani. Ben tre città su cinque, quindi, rappresentano il Mezzogiorno d’Italia.
Alla città vincitrice andrà un contributo di 500.000 euro
Le cinque città saranno ricevute dalla commissione presieduta da Pierfranco Bruni il 31 gennaio. La città vincitrice sarà proclamata entro febbraio e riceverà un contributo da mezzo milione di euro per la realizzazione dei suoi progetti finalizzati alla diffusione del libro e alla promozione della lettura.
Capitali italiane del libro negli anni
Nel 2020, anno di istituzione della Capitale, fu scelta la città di Chiari (BS). Nel 2021, come detto, toccò a Vibo Valentia, nel 2022 il titolo andò a Ivrea, mentre l’attuale Capitale del Libro è Genova.