Vedere e gustare

Tornano le Giornate Fai d’Autunno, ecco i tesori calabresi da scoprire

Torna puntuali come ogni anno le Giornate Fai d’Autunno, la più importante manifestazione dedicata al nostro patrimonio artistico e culturale.

Un’opportunità, ogni anno nuova e diversa, per accostarsi a un patrimonio smisurato e policromo, raccontato per l’occasione con l’entusiasmo contagioso di tutti i volontari Fai, impegnati nel diffondere e coltivare la consapevolezza che l’Italia custodisce tesori inestimabili di cui andare orgogliosi. 

Sabato 16 e domenica 17 ottobre la decima edizione delle Giornate d’Autunno prevede visite in 600 luoghi solitamente inaccessibili o poco noti in 300 città d’Italia tra cui 42 luoghi del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, aperti in occasione del centenario del Milite Ignoto.

Fra le centinaia di posti visitabili, la Scuola di Alta Formazione in restauro di Matera, i borghi di Stornara (Foggia) con i suoi murales, oppure Robilante (Cuneo) sul percorso della “Ferrovia delle Meraviglie”. Impressionanti, saranno anche le visite in luoghi colpiti dai roghi estivi, come Santu Lussurgiu (OR) oppure Platania (Catanzaro) dove si potrà attraversare la foresta parzialmente distrutta del Monte Reventino. Itinerari per aiutare i visitatori a comprendere l’importanza di una sempre maggiore attenzione nelle questioni ambientali e di tutela del patrimonio e anche gli impatti della crisi climatica.

I siti visitabili in Calabria

Borgo Maggiore – Gerace

In Calabria saranno visitabili, oltre il Monte Reventino, il borgo antico di Simeri, Crichi (Catanzaro) dal Castello alla Collegiata di Santa Maria dell’Itria al Convento dei Cappuccini, un itinerario tra i più suggestivi e ricchi di storia del profondo sud; il santuario della Madonna della Scala e Romitorio a Belvedere Spinello (Cosenza); l’area del faro di Capo Colonna (Crotone), su cui insiste l’unica colonna dorica del tempio di Hera Lacinia. E ancora: la storica Caserma “Paolo Grippo”, una delle più antiche e prestigiose dell’Arma dei Carabinieri, in pieno centro urbano di Cosenza, la Giudecca quartiere di Bova (Reggio Calabria) che fu abitato tra la fine del XV secolo e gli inizi del periodo successivo, da una piccola comunità ebraica. Sempre in provincia di reggio Calabria sarà possibile visitare il Borgo Maggiore è situato fuori le mura di Gerace, la città, capitale di una turma dell’Impero di Bisanzio, è posizionata su una rupe tabulare costituita da fossili marini di età quaternaria a 470 metri sul mare Jonio, mentre l’unico luogo dellla provincia di Vibo Valentia, è il borgo storico di Tropea, con i suoi palazzi nobiliari e le sue chiese.