Il giocatore palermitano dall’alto dei suoi undici gol in campionato è stato uno dei protagonisti in casacca rossoblu in questa stagione difficile.
Finito il campionato si preparano le valigie. La Vibonese ha concluso con la Turris una stagione difficile, dalla quale ripartire tra qualche mese, nella speranza che il covid non sia più così condizionante. Ma c’è chi, nonostante il virus, ha vissuto una delle migliori stagioni della sua carriera. Il suo nome è Vincenzo Plescia. attaccante di Palermo ma di proprietà del Renate, che a Vibo Valentia ha giocato tanto (e bene), segnando ben undici gol e due assist, in 32 gare.
Prima non gli era mai successo di andare in doppia cifra nella sua, pur giovane carriera, è un classe 1998, Il suo miglior bottino, prima di oggi, sono i nove gol della stagione 2017-2018 con la maglia del Roccella in serie D.
Prima Angelo Galfano, finchè è rimasto in sella, poi Giorgio Roselli hanno puntato sulle sue qualità, facendolo crescere, tanto che adesso il goleador palermitano è uno dei giocatori che nel prossimo mercato sarà tra gli oggetti del desiderio di molte società. E la Vibonese? Il presidente Pippo Caffo già l’anno scorso voleva prenderlo a titolo definitivo dal Renate, ma il diritto di recompra da parte dell’Empoli ha finito per frenare le trattative e così Plescia è arrivato alla Vibonese con la formula del prestito annuale secco.
Cosa succederà? E’ presto per dirlo. Lo ammette lo stesso Plescia nell’intervista ai microfoni ufficiali che potrete ascoltare e vedere qui sotto.
Intanto, ai microfoni di Radio Onda Verde, il presidente Caffo ha ammesso che sì, la Vibonese un pensierino per trattenerlo lo sta facendo…