Serie D

Vibonese, lo sfogo di Caffo: “Con il Trapani arbitro inadeguato… Mi squalifichino pure”

Il presidente rossoblu si presenta in conferenza stampa e lancia chiare accuse all’arbitraggio

La sconfitta con il Trapani lascia strascichi importanti nel post partita, non tanto per la forza del Trapani, ma per gli aiutini o presunti tali ricevuti dai siciliani nel corso della gara e che gli hanno consentito di ribaltare il 2-0 iniziale della Vibonese.

Così, inaspettatamente, in sala stampa, mentre tutti attendevano Buscè che arriverà dopo, si presenta il presidente Pippo Caffo. Il patron rossoblu, senza troppi giri di parole, punta l’indice contro il direttore di gara, il sig. Martini di Valdarno, reo di avere agevolato la rimonta del Trapani. “Dico solo che quanto meno si tratta di un arbitro inadeguato e spero che venga fermato, e non voglio aggiungere altro – si sfoga il presidente Caffo – Tutti aveste visto le sue non decisioni già nel primo tempo (c’era un rosso per un fallo su Ciotti e almeno tre gialli nitidi per i giocatori siciliani, ndr), coronate dal rigore inesistente nel secondo tempo, quello del pareggio ospite. Manderemo alla Lega e all’Aia le immagini dello scempio compiuto, perchè il danno è stato fatto, ma questo signore va fermato assolutamente. E mi assumo la responsabilità di quanto dico, senza lasciare che lo dicano gli altri, se vogliono mi possono anche squalificare. La squalifica di un presidente non pesa certo quanto quella di un allenatore.”.