Calcio

Piccoli calciatori crescono, il Mileto di Mario Spina riprende l’attività al Torneo Costa degli Dei

I ragazzi categoria esordienti si sono cimentati a Ricadi con Catanzaro, Vibonese, Gioia Tauro e Segato Reggio Calabria.

Si è conclusa domenica 13 giugno, la tre giorni del torneo “Costa degli Dei” alla sua prima edizione. Tra le squadre che hanno preso parte alla categoria “Esordienti 2008” vi è stata la scuola calcio Mileto, guidata da mister Mario Spina, che ha deciso di far partecipare un gruppo di ragazzi, sotto categoria, creando un mix di 2009, 2010 e addirittura 2011, soltanto tre quelli del 2008.
Certamente la finalità della partecipazione alla manifestazione era quella di far divertire i bambini facendo praticare un po’ di sport agonistico che mancava da tempo e che speriamo possano continuare a praticare senza altre interruzioni “forzate”.

Ma andando alla manifestazione, sono state tre giornate di divertimento, sudore e sano agonismo, elementi che hanno caratterizzato il torneo sin da subito. I bambini del Mileto, si son ritrovati nel girone “A” insieme alla blasonata Segato Rc,
vincitrice della manifestazione in finale per 4-1 sul forte Catanzaro, alla Vibonese rossa e al Pasquale Foggia di Gioia Tauro.
Il bottino delle fasi a gironi per i piccoli diavoli guidati da mister Spina, che si son rivelati sorpresa del torneo esordienti 2008 vista l’età media della squadra, è stato di due vittorie (7-1 con la Vibonese rossa e 4-1 con il Pasquale Foggia di Gioia Tauro) ed una sconfitta con la forte Segato.

Nella giornata conclusiva il Mileto è stato sconfitto per 6-0 nella semifinale con il Catanzaro mentre è andata alla Vibonese blu la finale per il 3^ e 4^ posto, con vittoria per 4-1. È stata una manifestazione intensa che ha visto i piccoli militesi protagonisti, mostrando grinta e tanta qualità, avendo davanti ancora tanto tempo per crescere e migliorare.

Mister Spina alla fine del torneo si è detto “soddisfatto e sorpreso dal risultato ottenuto sul campo dai bambini. Per molti è stata la prima partecipazione ad una manifestazione del genere. Confrontarsi con squadre blasonate come Segato, Catanzaro e Vibonese non può che far bene. Nonostante molti di loro fossero del 2009 e del 2010, hanno affrontato le gare da veri veterani. Questo mi ha veramente sorpreso. Non posso che essere felice per loro e spero ancora che possano rivivere presto esperienze simili che servono per recuperare il tempo “perso” a causa di questa pandemia”.