Dopo la vittoria in Promozione 1996-97, è la volta del racconto della vittoria del campionato di Eccellenza della stagione successiva che riporta Vibo in serie D dopo dieci anni.
Dopo dieci anni, la Vibonese ritorna nel massimo campionato dilettanti.
Dopo il brillante campionato di Promozione della stagione precedente, la Vibonese si presenta ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza 1997-98 con il chiaro obiettivo di essere protagonista e di raggiungere quella serie D, nel frattempo diventata Campionato Nazionale Dilettanti, che manca a Vibo, ormai, da dieci lunghi anni.
Alla rosa già competitiva, si aggiungono gli arrivi del difensore Gregorio Squillace, del centrocampista Raffaele Barberio e, a novembre, dell’attaccante Giovanni Giampà. La guida tecnica è affidata, ancora una volta, a Bruno Jacoboni.
Ed è il momento di prendersi la rivincita sull’altra favorita del campionato, quella Jonica Siderno che, due anni prima, fece piangere i tifosi rossoblù nello spareggio di Palmi.
Dopo le due vittorie iniziali, a Melito Porto Salvo ed in casa contro il San Fili, la Nuova Vibonese raccoglie due pareggi a reti bianche a Tropea ed in casa contro il Torretta. Nel frattempo, la Jonica Siderno, con la vittoria assegnata a tavolino dalla lega contro la Villese, viaggia a punteggio pieno e con quattro punti di vantaggio sulla Vibonese.
Dopo la vittoria 2-5 in casa della Gioiese, una serie di vittorie con il minimo scarto ed il pareggio di Paola, alla decima giornata, è in programma lo scontro al vertice. Una rete di Cordiano permette ai rossoblù di vincere e di superare gli jonici in testa alla classifica. Un primato che, però, dura poco. La Vibonese non riesce a vincere in trasferta. Le vittorie casalinghe contro Cutro e Bagnarese, alternate al pareggio di Cariati, alla sconfitta di Cittanova e all’altro pareggio di Bagaladi, permettono alla Jonica Siderno di laurearsi campione d’inverno, con due punti di vantaggio, al giro di boa.
Nel girone di ritorno, le due squadre, si alternano in testa alla classifica fino allo scontro diretto, in quel di Siderno, della venticinquesima giornata. È il giorno della verità. È il momento della rivincita. Da Vibo Valentia raggiungono lo stadio della cittadina jonica migliaia di tifosi rossoblu. La partita potrebbe essere una di quelle che rimangono nella storia. Un super Massimo Marino parerà un rigore, la partita finirà 0-0 e la Vibonese manterrà due punti di vantaggio a sole cinque giornate dal termine.
La domenica successiva, con una doppietta di Cambareri ed una rete di Musumeci, la Vibonese liquida facilmente la pratica Cariatese mentre Bolognino darà la vittoria al Siderno in casa del San Fili. A quattro giornate dalla fine il distacco rimane immutato. Alla quart’ultima giornata le due squadre sono entrambe impegnate con avversarie che lottano per non retrocedere. Sembrerebbe favorita la Jonica Siderno che ospita il Tropea. La Vibonese è attesa dalla battaglia di Cutro.
Contro ogni pronostico, la Jonica è bloccata sullo 0-0 mentre Cordiano consegna la vittoria ai suoi. Il vantaggio sale a quattro punti e già la domenica successiva i rossoblù potrebbero festeggiare la vittoria del campionato. E così sarà. Raiolo, un’autorete di Panetta, Russo e Pacino umiliano la Jonica nel 4-0 finale per il Torretta.
La Vibonese si sbarazza del Calcio Riunite vincendo per 3-1 con doppietta di Musumeci e rete di Cambareri. Nonostante la promozione raggiunta, le ultime due gare coincidono con altrettante vittorie. Pettinato e una doppietta di Cambareri i marcatori nella vittoria di Bagnara per 2-3 mentre le reti di Giampà, Cambareri e Musumeci chiuderanno la trionfale stagione in casa nel 3-0 al Bagaladi.
La festa può iniziare. La Vibonese è in CND.
Retrocederanno, invece, in Promozione, la Gioiese e il Dipignano.
Le foto sono dell’Archivio ViboSport