Il direttore sportivo elogia i giocatori e dedica la vittoria a tutti gli assenti. Soddisfatto Giovanni Saffioti che ha guidato la squadra in contatto con Galfano.
“E’ una squadra fatta di grandi uomini, prima che di calciatori, sono soddisfatto per quello che hanno fatto anche coloro che fino ad oggi avevano trovato poco spazio. Abbiamo un bel gruppo che ci regalerà grandi soddisfazioni”, così il direttore sportivo parla della prova della Vibonese nel post gara con il Potenza. Alla soddisfazione, Luigi Condò aggiunge anche una dedica: “Dedichiamo questa vittoria in primo luogo al nostro presidente Pippo Caffo, è stato lui a creare questa squadra a costruirla e ci auguriamo di riaverlo presto con noi. Un altro augurio di pronta guarigione va al nostro dirigente Saverio Mancini che da giorni è in ospedale a lottare con questa brutta bestia che è il coronavirus. Spero di averli presto con noi, ma il mio pensiero va a tutte le persone che stanno attraversando un momento difficile“.
Il pensiero, inevitabilmente, vola ai prossimi impegni. Da oggi è iniziato il tour de force della Vibonese che da qui al 6 dicembrescenderà in campo ogni tre giorni. Prossimo partita a Catania. “E’ una gara difficilissima, ma noi dobbiam fare un passo per volta e ecercare di migliorarci gara dopo gara. La cosa positiva è che mercoled’ rientra anche il nostro allenatore Angelo Galfano che è una pedina importante, fondamentale in questo gruppo“. Saffioti in panchina? “Sicuramente ha ottenuto una grande risultato. Sono contento è una soddisfazione che meritava. Questo dimostra che remando tutti dalla stessa parte,con professionalità e dedizione, si possono ottenere buoni risultati”.
Emozionato appare Giovanni Saffioti chiamato a sedere in panchina. “Oggi è uscito fuori il carattere, il cuore di questa squadra, la professionalità, la generosità e anche la genialità di questi ragazzi che hanno dato il massimo in campo. Per il resto il calcio è bello perchè regala emozioni indescrivibili. Il risultato premia il loro impegno. Faccio gli auguri anche io a tutti, dal presidente ai nostri ragazzi che sono chiusi in casa da diversi giorni”.