Il presidente rossoblù dopo la decima vittoria in campionato: “Gli altri fanno proclami, noi i fatti”
La sua squadra viaggia a vele spiegate in campionato, dieci vittorie in undici gare e secondo posto ad un punto dal Trapani, Pippo Caffo non può che esser soddisfatto. Non nasconde la gioia di questi risultati, ma nel contempo ama e predica non fare proclami: “So che altrove vogliono stracciare il campionato e lo dicono apertamente, noi modestamente ci accontentiamo di vincere e fare bene giornata dopo giornata – dichiara il presidente della Vibonese –. Non facciamo proclami, ma amiamo stare con i piedi ben piantati per terra e fare. come dice il nostro allenatore Buscè, un passo per volta. Poi tireremo le somme.”.
Serve qualche ritocco a questa squadra o può andare bene così? “Non tocca a me dire se serve trovare un qualche rinforzo, abbiamo un allenatore e un direttore sportivo che ne sanno più di me, Per quanto mi riguarda sono orgoglioso di questo gruppo di giocatori e non cambierei una virgola, a meno che (sorride, ndr) non ci sia qualche giocatore di Serie A che voglia venire a giocare con noi…”.
Capitolo allenatore, si dice in giro che Buscè sia la vera anima di questa Vibonese, è d’accordo? “Guardi, quanto mi è stato presentato Buscè è scattata subito una scintilla, ho capito che era l’allenatore adatto per noi, Fosse per me lo terrei per dieci anni per aiutarci a portare la Vibonese più in alto possibile”.
La prossima sfida con Reggio Calabria: “Andiamo a fare la nostra partita come abbiamo sempre fatto in questo campionato con la speranza di portare in classifica altri tre punti”.